O LUPI O LAPI (2) Caulonia Sequestrato mezzo municipale Mondezza del Comune in discarica abusiva? Indagano i carabinieriCAULONIA – Strano ma vero: il Comune di Caulonia è sospettato di inquinare.I militari dell’Arma della locale stazione, al comando del maresciallo Pasquale Forte, hanno colto sul fatto un dipendente del Comune che, con un motocarro di proprietà dello stesso ente, riversava, in luogo non consentito, materiale di risulta.Eppure proprio questo mese il sindaco Ilario Ammendolia, dopo l’avvio del taglio degli alberi cresciuti presso la foce della fiumara Allaro, disseminata di tantissime piccole e meno piccole discariche abusive, aveva dichiarato: «Ora ci prepariamo a monitorare maggiormente il nostro vasto territorio per affrontare e risolvere problematiche».L’abbandono dei rottami murari si è verificato in località Tarantino, ai piedi della rupe sulla quale poggia il centro storico, a meno di 100 metri dal centro abitato, in zona adiacente la strada Provinciale che, partendo da Marina prosegue proprio nell’agglomerato urbano con la denominazione di via Roma e poi si proietta verso l’entroterra montano.Sul luogo, come testimonia la fotografia, sono presenti decine di metri cubi di detriti. Sono il frutto di ristrutturazioni di abitazioni civili che cittadini in prima persona o piccole imprese, senza alcun rispetto per il territorio, riversano in quel posto e non soltanto. Indagini sono in corso, da parte dei carabinieri, che hanno sottoposto a sequestro il tre ruote, per capire se e quale cantiere l’amministrazione comunale stia gestendo in proprio e chi abbia eventualmente dato disposizioni e indicazioni all’impiegato sul luogo dove smaltire i residui edili.Armando Scuteri Da Gazzetta del Sud del 29.10.08
Post N° 134
O LUPI O LAPI (2) Caulonia Sequestrato mezzo municipale Mondezza del Comune in discarica abusiva? Indagano i carabinieriCAULONIA – Strano ma vero: il Comune di Caulonia è sospettato di inquinare.I militari dell’Arma della locale stazione, al comando del maresciallo Pasquale Forte, hanno colto sul fatto un dipendente del Comune che, con un motocarro di proprietà dello stesso ente, riversava, in luogo non consentito, materiale di risulta.Eppure proprio questo mese il sindaco Ilario Ammendolia, dopo l’avvio del taglio degli alberi cresciuti presso la foce della fiumara Allaro, disseminata di tantissime piccole e meno piccole discariche abusive, aveva dichiarato: «Ora ci prepariamo a monitorare maggiormente il nostro vasto territorio per affrontare e risolvere problematiche».L’abbandono dei rottami murari si è verificato in località Tarantino, ai piedi della rupe sulla quale poggia il centro storico, a meno di 100 metri dal centro abitato, in zona adiacente la strada Provinciale che, partendo da Marina prosegue proprio nell’agglomerato urbano con la denominazione di via Roma e poi si proietta verso l’entroterra montano.Sul luogo, come testimonia la fotografia, sono presenti decine di metri cubi di detriti. Sono il frutto di ristrutturazioni di abitazioni civili che cittadini in prima persona o piccole imprese, senza alcun rispetto per il territorio, riversano in quel posto e non soltanto. Indagini sono in corso, da parte dei carabinieri, che hanno sottoposto a sequestro il tre ruote, per capire se e quale cantiere l’amministrazione comunale stia gestendo in proprio e chi abbia eventualmente dato disposizioni e indicazioni all’impiegato sul luogo dove smaltire i residui edili.Armando Scuteri Da Gazzetta del Sud del 29.10.08