IL CONSIGLIERE FRANCESCO PORTARO ATTACCA LA MAGGIORANZA FAR DA SOLI NON SIGNIFICA IMPROVVISARE La situazione che si è venuta a creare causa dell’ ennesima crisi nello smaltimento dei rifiuti esigeva una pronta risposta da parte dell’ amministrazione comunale di Caulonia. Lasciare l’ immondizia per le strade del paese sarebbe stato obiettivamente intollerabile. In questo senso nessun rimprovero può essere mosso al Sindaco per avere assunto la decisione di provvedere autonomamente a stoccare i rifiuti in un luogo adibito provvisoriamente a discarica. Tuttavia anche una situazione emergenziale non esonera l’ amministrazione dall’ adottare le necessarie cautele a tutela dell’ ambiente e della salute in quanto scaricare un’ ingente quantità di rifiuti in una improvvisata discarica a cielo aperto comporta delle conseguenze. Dalla degradazione dei materiali che compongono le varie frazioni dei rifiuti scaturisce infatti la formazione di un particolare liquame: il cd. “percolato”. Il percolato si infiltra nei terreni con i quali viene a contatto inquinandoli. Onde evitare l’ inquinamento del terreno sul quale vengono collocati i rifiuti sarebbe stato necessario collocare tra il terreno e l’ immondizia quantomeno un telo impermeabile che avrebbe impedito la contaminazione dal sito adibito a discarica. Non mi pare che l’ amministrazione abbia adottato una tale cautela, dimostrando ancora una volta una scarsa lucidità nonché una ormai cronica riluttanza al dialogo con le forze politiche della minoranza che non sono state interpellate al fine di conoscere la loro opinione in merito. Nel comportamento dell’ amministrazione comunale non vedo nulla di eroico ma piuttosto la solita improvvisazione , quella che, per intenderci ha fatto sostanzialmente fallire il progetto di raccolta differenziata “porta a porta”. Occorre un deciso cambio di rotta da parte dell’ amministrazione comunale perchè purtroppo, in materia di tutela dell’ ambiente e della salute, non si può improvvisare nulla. Francesco Portaro
