COMPAGNIA DELL'EST

Tien an Men: il massacro continua ancora


Il 4 giugno di 18 anni fa veniva massacrata in Piazza Tien an Men la voglia di democrazia del popolo cinese. Oltre 200mila persone represse dall'esercito cinese colpevoli di criticare la corruzione del sistema comunista chiedendo democrazia. Se pochi giorni dopo quel giorno ci ritorna in mente uno Xiaoping che dopo aver ordinato il massacro tentava tremolante di giustificarlo ora il comunismo cinese non è più tremolante di fronte alla costante violazione dei diritti umani. L'imponente crescita industriale viene sbandierata come contropartita valida alla repressione. Il mondo la pensa allo stesso modo e la Cina non è più uno stato ma un mercato, "un opportunità" direbbe De la Valle. Da ogni stato si va ad investire in Cina fancendo lavorare delle persone in fabbriche senza i minimi standard di sicurezza che paiono più delle macellerie. Oltre 300mila persone muoiono in quelli che il mondo chiama grandi industrie, ma che la logica chiama campi di concentramento dove i prigionieri vengono fatti lavorare oltre 16 ore al giorno. Il massacro continua anche nella società civile dove per chi prova a cercare notizie sulla strage di Tien an Men ci sono 5 anni di lavori forzati (al secondo in genere si muore). Il massacro continua col controllo delle nascite dove muoiono oltre 2 milioni di bambini l'anno. Il massacro continua nelle campagne dove ai contadini viene tolta con la forza la propria terra. Il massacro continua in Tibet dove il genocidio condotto dall'esercito cinese sta cancellando dalla terra la millenaria cultura tibetana insieme al suo popolo.
Oggi ancor di più ci schieriamo contro la ricerca di profitto del mondo e contro questo libero mercato che calpesta i diritti civili di un popolo oppresso. Chiediamo al nostro paese il boicottaggio delle olimpiadi cinesi per lanciare un messaggio forte al mondo che anche se tutti sono accecati dall'oro noi ci vediamo, vediamo la sofferenza di un popolo e la costante cancellazione di un altro.No alle olimpiadi in Cina