“Sento spesso parlare di politica e giustizia. E ogni volta che un politico viene accusato, sento dire che in questo modo si attaccano le istituzioni. Mi pongo allora questa domanda: chi attacca le istituzioni? Il politico amico della mafia o il giudice che, indagando su di lui, lo sta scoprendo? È questo il mondo contraddittorio, confuso e complice che vedo dall'America. Lo trovo un mondo nauseante. In America una situazione del genere sarebbe inconcepibile ancor prima che inaccettabile”. (Dal libro "colletti sporchi")
Colletti sporchi
“Sento spesso parlare di politica e giustizia. E ogni volta che un politico viene accusato, sento dire che in questo modo si attaccano le istituzioni. Mi pongo allora questa domanda: chi attacca le istituzioni? Il politico amico della mafia o il giudice che, indagando su di lui, lo sta scoprendo? È questo il mondo contraddittorio, confuso e complice che vedo dall'America. Lo trovo un mondo nauseante. In America una situazione del genere sarebbe inconcepibile ancor prima che inaccettabile”. (Dal libro "colletti sporchi")