Il mal d'amore ha un nome "PHILOFOBIA". E’ la paura d'innamorarsi o di amare. Questa paura, nelle sue fasi acute o nei casi estremi, si manifesta con gli stessi sintomi di un attacco d'ansia o di panico. Come sintomi si hanno: dispnea, sudore eccessivo, nausea, tachicardia, agitazione e altri sintomi tipici dell'ansia. Quali le cause? Possono essere diverse, la maggior parte sono riconducibili a un meccanismo di difesa, non si ama per non soffrire. Ci sono cause reattivo-situazionali, quali ad esempio una passata e profonda delusione sentimentale che ci ha profondamente ferito al punto di non volerne più sapere d'innamorarci per il timore di soffrire di nuovo e di essere nuovamente delusi. Altre cause possono essere che amare significa denudarsi, gettare la maschera esterna che spesso indossiamo, rivelare le nostre debolezze. Queste cause si trovano spesso nelle persone che vogliono a tutti i costi, in tutte le situazioni, dimostrare d'essere forti e l'innamorarsi potrebbe, invece, rivelare tutta la loro debolezza interiore. Inoltre ci sono cause che affondano nell’infanzia, nel rapporto con i genitori. Un esempio fra i tanti: richieste d'affetto ai propri genitori che non trovano risposta e a volte addirittura negativa. Questa è una piccola spiegazione di cosa è la "PHILOFOBIA". Non conosco questa paura, né conoscevo questo termine. Penso che questa paura sia tra le peggiori, perché toglie alla vita una parte fondamentale che è "L'AMORE”. Il bello d'amare e di essere amati. Siamo angeli con una sola ala e per spiccare il volo bisogna essere in due!
PAURA D'AMARE
Il mal d'amore ha un nome "PHILOFOBIA". E’ la paura d'innamorarsi o di amare. Questa paura, nelle sue fasi acute o nei casi estremi, si manifesta con gli stessi sintomi di un attacco d'ansia o di panico. Come sintomi si hanno: dispnea, sudore eccessivo, nausea, tachicardia, agitazione e altri sintomi tipici dell'ansia. Quali le cause? Possono essere diverse, la maggior parte sono riconducibili a un meccanismo di difesa, non si ama per non soffrire. Ci sono cause reattivo-situazionali, quali ad esempio una passata e profonda delusione sentimentale che ci ha profondamente ferito al punto di non volerne più sapere d'innamorarci per il timore di soffrire di nuovo e di essere nuovamente delusi. Altre cause possono essere che amare significa denudarsi, gettare la maschera esterna che spesso indossiamo, rivelare le nostre debolezze. Queste cause si trovano spesso nelle persone che vogliono a tutti i costi, in tutte le situazioni, dimostrare d'essere forti e l'innamorarsi potrebbe, invece, rivelare tutta la loro debolezza interiore. Inoltre ci sono cause che affondano nell’infanzia, nel rapporto con i genitori. Un esempio fra i tanti: richieste d'affetto ai propri genitori che non trovano risposta e a volte addirittura negativa. Questa è una piccola spiegazione di cosa è la "PHILOFOBIA". Non conosco questa paura, né conoscevo questo termine. Penso che questa paura sia tra le peggiori, perché toglie alla vita una parte fondamentale che è "L'AMORE”. Il bello d'amare e di essere amati. Siamo angeli con una sola ala e per spiccare il volo bisogna essere in due!