Dramma nel programma "survivor" francese la Francia è sgomenta nell'apprendere che dun concorrente del reality show "Koh-Lanta" è morto ieri per una crisi cardiaca. Con un esito così drammatico del programa voci giunte dalla Francia dicono che il programma tv rischia di essere interrotto o addirittura soppresso.A rendere nota la notizia il sito on line del settimanale Le Point che racconta come sono andate esattamente le cose e cioè che il concorrente si sarebbe sentito male all'inizio delle riprese del gioco, che si svolgono in Cambogia. La sua morte è avvenuta proprio il primo giorno di riprese della nuova serie.La vittima aveva appena 25 anni: Gérald Babin era uno dei partecipanti alla 16esima stagione dello show della televisione francese. A dare la notizia TF1 e la casa di produzione dello show la ALP, l'Adventure line Productions. Dopo la morte del 25enne, è terminata anche l'avventura per il resto dei partecipanti e per la troupe.
Koh-Lanta, che prende il nome da un'isola thailandese, è un reality con concorrenti che si ritrovano «naufraghi» su un'isola, che va in onda su Tf1 dal 2001, presentato da Denis Brogniart. È l'unica trasmissione nel suo genere ad aver continuato le edizioni per 12 anni di seguito, più quattro edizioni speciali con candidati vincitori delle edizioni precedenti, sempre con notevolissimi ascolti per la Francia, una media di 7 milioni di spettatori a puntata.Insomma le dinamiche del reality le conosciamo bene perchè sono molto simili a quelle del nostro programma italiano "L'isola dei Famosi". Se ne sono viste di belle in nove edizioni. Vip affamati, in lacrime, adirati, sconvolti, impegnati in gare balneari da villaggio turistico. Ogni anno , dalla prima edizione del 2003, la trasmissione italiana ha portato qualche innovazione e non è mai stata uguale alla precedente, con cambiamenti di ambienti, con l'ultima spiaggia, con l'entrata di non famosi e di parenti.Per nove anni finchè è stata sospesa perchè la Rai non ha più intenzione di investire nel format. Ora in Francia forse si arriverà alla stessa decisione ma per motivi peggiori e che non riguardano gli interessi dell'azienda televisiva ma di un rischio del reality che si è concretizzato: la morte di un concorrente . Una riunione di crisi è in corso a Boulogne, vicino a Parigi, nella sede di Tf1, dove nessuno risponde al telefono. L'orientamento, a quanto sembra, è di annunciare immediatamente l'annullamento della stagione 2013 del gioco, uno dei programmi di punta dell'emittente.T.B.