Una psichiatra pugliese , che esercitava la professione anche presso uno studio pisano, consigliava "sesso curativo" indirizzando le sue pazienti in Svizzera a un sedicente shamano di origine sudamericane.Il motivo per cui consigliava le sedute alle pazienti era per aiutarle a risolvere i loro problemi depressivi, ora la psichiatra è accusata di circonvenzione d'incapace dopo un'indagine condotta dalla squadra mobile di Pisa. La polizia si e' allertata dopo un servizio andato in onda nei mesi scorsi nella trasmissione "Le Iene", scoprendo che la dottoressa agiva anche su Pisa: nel caso in questione la vittima e' una donna, di circa 40 anni, che si era sottoposta ad alcune sedute specialistiche presso lo studio del medico nella citta' toscana. La psichiatra, che riceve anche in Puglia, e' stata sottoposta anche a un procedimento disciplinare da parte dell'ordine dei medici.La donna ha raccontato alla polizia che il medico approfittando della sua prostrazione psicologica, l'aveva indotta ad affidarsi completamente a lei sottoponendola a sedute con l'uso di un "pendolo" e affidandosi a sistemi di cura shamanici, poi conquistata la sua fiducia l'avrebbe affidata alle "amorevoli" cure dello shamano per le sedute di "sesso curativo".T.B.