Ana Trujillo, 45 anni di origine messicana, ha ucciso il suo fidanzato, Alf Stefan Andersson, ricercatore svedese all'Università di Houston in Texas nel giugno del 2013 , con il tacco a spillo delle sue scarpe, blu tacco 14.
Lo ha colpito per più di 25 volte, con ferocia, sulla testa.
Venticinque colpi di tacchi a spillo in testa, in faccia, sul collo, dopo che l'aveva immobilizzato sedendosi sopra di lui. Questa la ricostruzione dell'accusa del brutale omicidio.
La donna davanti ai giudici non mostra pentimento e nessuna emozione nemmeno guardando il paio di scarpe insanguinate che ha usato come arma contro il suo fidanzato.
"Volevo soltanto sopravvivere , mi sono difesa e ho fatto quello che dovevo fare" dice ai magistrati accusando il fidanzato di essere stato un uomo alcolizzato e violento, ma i giudici non credono alla leggittima difesa.La tesi dell'accusa è che, tornati da una serata insieme passata con amici, i due avrebbero litigato e lei si sarebbe scatenata come una furia. Alcuni testimoni in aula, tra cui un ex fidanzato della donna, l'hanno descritta come un tipo violento.
Ana Trujillo è stata ritenuta colpevole dalla giuria popolare e rischia il carcere a vita.
Inviato da: snooping
il 11/04/2014 alle 22:02
Inviato da: Cherie_E_S_Von_Goth
il 11/04/2014 alle 18:13
Inviato da: mariobarbatos
il 11/04/2014 alle 09:13
Inviato da: mingalev
il 09/03/2014 alle 16:51
Inviato da: ania1981
il 06/03/2014 alle 12:18