L'ANTICUOCA

DA QUALCHE PARTE BISOGNA PUR INIZIARE


Da qualche parte bisogna pur iniziare, e direi anche finire.Non trovo l'ispirazione. Mi sono impigrita, e la colpa la voglio dare al mio portatile, che non ho mai digerito da quando l'ho preso, cioè dal 2013 o giù di lì. E' che le dita erano abituate alla tastiera del vecchio fisso, che per ben 2 lustri mi aveva vista china fino alle ore piccole, gli occhi miopi e catarattosi (neologismo!) anzitempo, pubblicando con caratteri XL (da noi si dice GRANDI SEMPRE).Ora per completare il quadretto rétro, dovrei esclamare con un sospiro: "Ah, bei tempi, quelli!"Che tentazione... Come mai? Beh, gli anni passano, oggi poi la cervicale sta bullizzando la mia testa, ed i pensieri sono grigi, a dispetto di questa bella giornata tersa di primo dicembreNe sono tentata, veramente... Ahi, gli anni sono trascorsi anche per me, e stanno scivolando. STOP! Fine del piagnisteo.Dicevo del portatile, che per tutti questi anni in pratica ha accumulato più polvere di quanto lo Zio Paperone abbia arraffato monete. Ora, ho un nuovo fisso, usato ma funzionante, preso in uno di quei siti dove fai la spesa senza muoverti di casa, per il solo gusto di vederti recapitare un pacco (che a volte si rivela tale), per credere che sia Natale anche a maggio.Bene, il ghiaccio pare sia rotto, fortunatamente non sotto i miei piedi.Vado, la vita mi attende...