Nudo allo specchio

CAPIRSI AL VOLO! Come migliorare la comunicazione con gli altri e capire quello che gli altri realmente pensano...


Quante volte ci è successo di conoscere una persona ( per relazione sociale o affari ), aver avuto certe impressioni, aver immaginato di essere riusciti a fare colpo, di raggiungere i nostri obiettivi, ma poi ci siamo resi conto che non è così?Pensavamo che il nostro interlocutore fosse ben "sintonizzato" con noi, pensavamo di concludere i nostri affari con lui, oppure pensavamo di poter iniziare una conoscenza, una relazione ma "inspiegabilmente", successivamente, troviamo la porta chiusa...Perché non ho capito? Ho fatto qualcosa di sbagliato? Eppure dalle parole che mi diceva sembrava che tutto andasse bene...Proprio da qui, dalle parole che ci hanno detto partiamo a fare delle considerazioni su come migliorare la nostra comprensione degli altri (ed essere molto più efficaci e convincenti nella nostra comunicazione)Se noi pensiamo di capire gli altri SOLO in base alle parole che ci dicono, corriamo un grande rischio perché in realtà noi comunichiamo in 3 modi differenti.1. Con le parole: quello che diciamo esprime ( o dovrebbe esprimere) il nostro pensiero2. Con il tono che utilizziamo per esprimerci: duro, dolce, suadente ecc.3. Il linguaggio del corpo, dei nostri gesti mentre parliamoSe la persona che sta comunicando con noi fosse TOTALMENTE sincera e realmente interessata a noi, in sintonia completa, i 3 elementi di comunicazione coinciderebbero e potremmo verificare che c'è omogeneità tra le parole, i toni ed il linguaggio gestuale. Basterebbe ascoltare e potremmo basarci solo sulle sue parole.Ma quando il nostro interlocutore non la pensa come noi, non è a suo agio oppure non interessato può (per cortesia o convenienza, circostanza) dirci certe cose ( 1. ) che però sono in contrasto con il tono che esprime ( 2. ) ed il linguaggio del corpo ( 3. ) che sono, quest'ultimi, molto più istintivi, spontanei e difficilmente controllabili ( a meno che ci si trovi di fronte ad un vero attore).Sperimentalmente, sulla base di analisi e verifiche effettuate, si calcola che in queste condizioni la "credibilità" ed il peso dei tre elementi di comunicazione sia all'incirca:1. le parole 10%2. i toni 40%3. i gesti del nostro corpo 50%Si capisce quindi che affidarci ESCLUSIVAMENTE a quello che ci viene detto, senza cogliere gli altri elementi comunicativi, ci darebbe solo circa un 10% di possibilità di successo, una percentuale troppo bassa!Ma con una consapevolezza, un'attenzione ai toni ed al linguaggio gestuale le possibilità di errore diminuiscono notevolmente e ci consentono di capire meglio il vero messaggio che ci viene espresso.Se fosse interessante approfondire e sviluppare gli argomenti fatemelo sapere e ci ritornerò volentieri.