Nudo allo specchio

Rio de Janeiro, la favela "do Galo"


La favela do Galo è una delle oltre 700 favelas della città di Rio de janeiro. A Rio esistono favelas che sono grandi come una nostra città.Rocinha ad esempio ha circa 300.000 abitanti ed è una una delle più tranquille di Rio. Ci abitano principalmente lavoratori onesti: hanno una scuola, una radio locale, persino una banca all'interno.La favela do Galo è situata in una posizione incantevole: dalla collina dove è sorta si ha la vista di tutta la spiaggia di Ipanema e Leblon, zone turistiche e residenziali di livello più elevato rispetto a Copacabana.La vista è bella ma non è possibile entrarci (come quasi tutte le favelas) salvo non essere accompagnato da un residente. Ma anche così è pericoloso perché in quella favela tutti rischiano, anche i residenti! Io ci sono stato tre volte e adesso posso dire che non ci tornerei assolutamente. Il problema di quella favela è che è estremamente pericolosa perché è controllata da trafficanti di droga che mantengono il controllo ed il potere con la violenza e le armi che possiedono in quantità superiore a quelle in dotazione alla polizia. La vita non ha valore e ci si ammazza così come si può bere tranquillamente un caffè, è un fatto normale. Non ci sono regole: la regola è quella del più forte (meglio armato e spietato).La polizia non può entrarci: la polizia civile è mal addestrata e mal armata, la polizia militare (corrispondente ai nostri carabinieri) quando decide di farlo entra in assetto di guerra ma chi è meglio addestrato per poterlo fare sogli gli uomini del BOPE (Battaglione di operazioni speciali di polizia), una struttura creata appositamente per gli interventi nelle favelas.A causa della potenza delle armi e della loro gittata è pericoloso anche per gli abitanti delle zone residenziali limitrofe alle favelas: è successo spesso che passanti o persone che stavano in casa venissero attinti da proiettili vaganti sparati per provare le armi o durante le sparatorie tra bande rivali o con le forze di polizia.Questa è l'altra faccia di Rio de Janeiro, la faccia violenta e barbara che non si riesce ad eliminare...