CIMINNA ---- CARINI 2 - 1IL COMMENTO: Emozionante partita al comunale San Vito dove il Ciminna vince in rimonta contro un ostico Carini e vola verso la promozione, ma complice la concomitante vittoria dell’inseguitrice Isola delle Femmine per 1 a 0 sull’Aspra, deve rimandare la vittoria finale del campionato alla prossima gara (in casa contro la Termitana),dove basterà un pari per fare festeggiare questa inaspettata promozione. Squadra locale in formazione fortemente rimaneggiata causa le squalifiche di ben 4 giocatori(Arena,D’Angelo,Guagenti,Scimeca) ai quali si devono aggiungere gli indisponibili Cristian Castellini,Cassata e Raimondi.Ma gli 11 messi in campo dal mr Vassallo,supportati da un calorosissimo pubblico che ha fatto registrare il tutto esaurito,non fanno sentire le numerose assenze e anzi sfoderando un’ennesima prova di maturità, riescono ad aggiudicarsi il match trascinati da un sempre presente Sansone e da un inesauribile Caracappa,a nostro avviso i migliori in campo.LA CRONACA: Il Ciminna parte subito forte e già dopo appena due minuti spreca con Caracappa, che ottimamente servito da D’oca, tutto solo in area di rigore calcia malamente a lato. Al 3° su corner i padroni di casa per poco non passano a seguito di una mischia in area con Castellini P. ed Irmana’ che non riesco a buttare dentro la rete,la sfera da pochi passi. Al 10° netto fallo da rigore su un volitivo Sansone, ma il mediocre arbitro signor Davide Grasso di Palermo non concede.Quando il gol sembra essere nell’area arriva la doccia fredda per il Ciminna. Bozzotta fa fuori Paladino, mette a centro dove Mazzamuto è bravo a sfruttare lo spazio lasciatogli inspiegabilmente da Latino ed Irmanà, e mette la palla in rete.Ospiti in vantaggio.La reazione del Ciminna non tarda ad arrivare. Al 16’ su punizione, D’Oca serve Caracappa che di testa manda alto. Al 19’ è bravo Sansone ad inserirsi verso il centro dell’aria che servito dal solito D’Oca non riesce a capitalizzare. Su successivo corner un tiro di Irmanà viene stoppato sulla linea dal capitano carinese Evola che salva la sua squadra. Su una latro corner dalla sinistra al 23° Anselmo devia in rete la palla del probabile vantaggio, ma un super Amato riesce a respingere sulla linea.Al 25’ l’episodio chiave del match: mister Vassallo cambia uno spaesato Anselmo per la punta Billeci. Mossa che risulterà vincente.Continua il forcing del Ciminna che alla mezz’ora sciupa altre due buone occasioni: la prima con Caracappa che smarcato per l’ennesima volta da D’oca, solo davanti al portiere Amato gli tira addosso,la seconda con Billeci che da buona posizione, sempre smarcato da D’oca tira incredibilmente a lato. Al 31° altro fallo in area su Sansone, ma l’impacciato arbitro ammonisce il biondo centrocampista biancorosso per simulazione. Al 33° altro eclatante rigore non concesso per una doppia trattenuta da parte di Durante e Volo su Billeci. Al 35’ l’assedio dei locali va a buon fine,Sansone serve un gran pallone a Billeci che scattato in profondità resiste alla carica di un difensore e batte Amato in uscita,1 -1.Finisce senza ulteriori sussulti il primo tempo.Ripresa al via sempre con il solito copione:Ciminna in avanti e il Carini rinchiuso in difesa, pronto a colpire in contropiede.Al 52’ si ha la svolta della gara.Volo intercetta con le mani la sfera davanti la linea di porta, dopo una bellissima azione di Carapappa.Inevitabili sono l’espulsione per il difensore e il rigore per il Ciminna.Il capocannoniere D’Oca si presenta sul dischetto ma spreca clamorosamente la ghiotta opportunità facendosi neutralizzare il tiro da Amato.Al 60’ si ha una delle poche sortite offensive degli ospiti che vanno al tiro con Mazzamuto,senza problemi la risposta di Li Castri.Al 67’arriva lo strameritato vantaggio del Ciminna. Caracappa scende sulla destra, scambia con D’oca entra in area di rigore e viene steso nettamente in area;l’arbitro non ha dubbi e concede il secondo penalty al Ciminna.Questa volta è Paladino ad incaricarsi della battuta che non sbaglia spiazzando il portiere.Una volta trovato il vantaggio il Ciminna si limita a controllare,ma all’83’ sugli sviluppi di un corner il Carini sempre con Mazzamuto sfiora il pari.A dire il vero questo sarà l’unico brivido per i biancorossi fino al fischio finale; il Ciminna nei minuti finali sfiora ripetutamente il tris, con D’oca, Billeci, Terzo e Caracappa.IL MISTER: Gara ostica, sofferta fino al termine, la tensione si è fatta sentire, e le tante occasioni fallite sotto porta hanno contribuito all’eccesivo nervosismo di tutti. Oggi contava vincere, non interessava la prestazione, i ragazzi sono stati d’avvero grandi, mostrando ancora una volta la nostra forza e superiorità. Siamo ad un passo da uno storico obbiettivo, riportare in promozione il Ciminna dopo quasi 15 anni, con una squadra giovane e non certo costruita per raggiungere un traguardo così importante. Questo da merito alla grande organizzazione societaria, ai ragazzi sempre disponibili e sempre uniti, che come me hanno sempre creduto sin dalla prima giornata di potercela giocare alla pari con gli altri, ad un pubblico stupendo che merita scenari superiori. Domenica prossima spero finalmente di poter meritatamente festeggiare con tutti loro questo magnifico momento che darà la possibilità, a questo fantastico paese di tornare alla ribalta calcistica, con umiltà e dignità.
LA CRONACA CIMINNA - CARINI 2 - 1
CIMINNA ---- CARINI 2 - 1IL COMMENTO: Emozionante partita al comunale San Vito dove il Ciminna vince in rimonta contro un ostico Carini e vola verso la promozione, ma complice la concomitante vittoria dell’inseguitrice Isola delle Femmine per 1 a 0 sull’Aspra, deve rimandare la vittoria finale del campionato alla prossima gara (in casa contro la Termitana),dove basterà un pari per fare festeggiare questa inaspettata promozione. Squadra locale in formazione fortemente rimaneggiata causa le squalifiche di ben 4 giocatori(Arena,D’Angelo,Guagenti,Scimeca) ai quali si devono aggiungere gli indisponibili Cristian Castellini,Cassata e Raimondi.Ma gli 11 messi in campo dal mr Vassallo,supportati da un calorosissimo pubblico che ha fatto registrare il tutto esaurito,non fanno sentire le numerose assenze e anzi sfoderando un’ennesima prova di maturità, riescono ad aggiudicarsi il match trascinati da un sempre presente Sansone e da un inesauribile Caracappa,a nostro avviso i migliori in campo.LA CRONACA: Il Ciminna parte subito forte e già dopo appena due minuti spreca con Caracappa, che ottimamente servito da D’oca, tutto solo in area di rigore calcia malamente a lato. Al 3° su corner i padroni di casa per poco non passano a seguito di una mischia in area con Castellini P. ed Irmana’ che non riesco a buttare dentro la rete,la sfera da pochi passi. Al 10° netto fallo da rigore su un volitivo Sansone, ma il mediocre arbitro signor Davide Grasso di Palermo non concede.Quando il gol sembra essere nell’area arriva la doccia fredda per il Ciminna. Bozzotta fa fuori Paladino, mette a centro dove Mazzamuto è bravo a sfruttare lo spazio lasciatogli inspiegabilmente da Latino ed Irmanà, e mette la palla in rete.Ospiti in vantaggio.La reazione del Ciminna non tarda ad arrivare. Al 16’ su punizione, D’Oca serve Caracappa che di testa manda alto. Al 19’ è bravo Sansone ad inserirsi verso il centro dell’aria che servito dal solito D’Oca non riesce a capitalizzare. Su successivo corner un tiro di Irmanà viene stoppato sulla linea dal capitano carinese Evola che salva la sua squadra. Su una latro corner dalla sinistra al 23° Anselmo devia in rete la palla del probabile vantaggio, ma un super Amato riesce a respingere sulla linea.Al 25’ l’episodio chiave del match: mister Vassallo cambia uno spaesato Anselmo per la punta Billeci. Mossa che risulterà vincente.Continua il forcing del Ciminna che alla mezz’ora sciupa altre due buone occasioni: la prima con Caracappa che smarcato per l’ennesima volta da D’oca, solo davanti al portiere Amato gli tira addosso,la seconda con Billeci che da buona posizione, sempre smarcato da D’oca tira incredibilmente a lato. Al 31° altro fallo in area su Sansone, ma l’impacciato arbitro ammonisce il biondo centrocampista biancorosso per simulazione. Al 33° altro eclatante rigore non concesso per una doppia trattenuta da parte di Durante e Volo su Billeci. Al 35’ l’assedio dei locali va a buon fine,Sansone serve un gran pallone a Billeci che scattato in profondità resiste alla carica di un difensore e batte Amato in uscita,1 -1.Finisce senza ulteriori sussulti il primo tempo.Ripresa al via sempre con il solito copione:Ciminna in avanti e il Carini rinchiuso in difesa, pronto a colpire in contropiede.Al 52’ si ha la svolta della gara.Volo intercetta con le mani la sfera davanti la linea di porta, dopo una bellissima azione di Carapappa.Inevitabili sono l’espulsione per il difensore e il rigore per il Ciminna.Il capocannoniere D’Oca si presenta sul dischetto ma spreca clamorosamente la ghiotta opportunità facendosi neutralizzare il tiro da Amato.Al 60’ si ha una delle poche sortite offensive degli ospiti che vanno al tiro con Mazzamuto,senza problemi la risposta di Li Castri.Al 67’arriva lo strameritato vantaggio del Ciminna. Caracappa scende sulla destra, scambia con D’oca entra in area di rigore e viene steso nettamente in area;l’arbitro non ha dubbi e concede il secondo penalty al Ciminna.Questa volta è Paladino ad incaricarsi della battuta che non sbaglia spiazzando il portiere.Una volta trovato il vantaggio il Ciminna si limita a controllare,ma all’83’ sugli sviluppi di un corner il Carini sempre con Mazzamuto sfiora il pari.A dire il vero questo sarà l’unico brivido per i biancorossi fino al fischio finale; il Ciminna nei minuti finali sfiora ripetutamente il tris, con D’oca, Billeci, Terzo e Caracappa.IL MISTER: Gara ostica, sofferta fino al termine, la tensione si è fatta sentire, e le tante occasioni fallite sotto porta hanno contribuito all’eccesivo nervosismo di tutti. Oggi contava vincere, non interessava la prestazione, i ragazzi sono stati d’avvero grandi, mostrando ancora una volta la nostra forza e superiorità. Siamo ad un passo da uno storico obbiettivo, riportare in promozione il Ciminna dopo quasi 15 anni, con una squadra giovane e non certo costruita per raggiungere un traguardo così importante. Questo da merito alla grande organizzazione societaria, ai ragazzi sempre disponibili e sempre uniti, che come me hanno sempre creduto sin dalla prima giornata di potercela giocare alla pari con gli altri, ad un pubblico stupendo che merita scenari superiori. Domenica prossima spero finalmente di poter meritatamente festeggiare con tutti loro questo magnifico momento che darà la possibilità, a questo fantastico paese di tornare alla ribalta calcistica, con umiltà e dignità.