CINEMABILIA

Visto al CINEMA : LE CROCIATE ( Kingdom of Heaven )


LE CROCIATE  - Di Ridley Scott - Voto : 5E’ ormai ufficiale : Orlando Bloom porta sfiga !Dopo aver causato guai e carestie per non esser riuscito a tenere a bada il “reale augello”  nelle vesti di Paride in Troy, in “ LE CROCIATE” l’ex elfo impiega solo dieci minuti per compiere una carneficina !In seguito alla precoce dipartita di figlioletto e moglie ( suicida, e te credo ) e dopo aver infilzato e dato fuoco ad un prete, si aggregherà alla compagnia del “padre” ( Liam Neeson ) in partenza  per la Terra Santa provocandone però ben presto  la decimazione . Non contento, e con il povero padre ancora fresco di tumulazione , si imbarcherà per le crociate, ma durante il tempestoso viaggio in mare la sua nave verrà “ingoiata” dalla furia delle onde ( sfido chiunque a non essere agitati con un menagramo simile nei paraggi ). Purtroppo per Gerusalemme sarà l’unico a salvarsi e dare seguito a tutta una serie di eventi che porteranno alla capitolazione della Città Santa, che dopo un secolo di dominazione Cristiana tornerà nelle mani dei Saraceni. L’ “ Effetto Bloom ” si abbatte come uno “Tzunami” sulla crociata di Ridley Scott , colpevole di aver puntato troppo su un protagonista davvero poco carismatico. E infatti su un puntello così esile non regge tutto l’impianto messo in piedi dal regista ( che ultimamente ne azzecca davvero poche ) , impianto che ben presto cederà di schianto sotto il peso di una sceneggiatura troppo debole per essere esposta ai venti del deserto e ad un montaggio “lacunoso” che evidenzia ( anziché nascondere ) tutto il lavoro di selezione effettuato in post-produzione ( si ha subito chiara l’impressione che di filmato ne deve essere stato eliminato parecchio ) .Ne consegue che è la noia a farla da padrone e a ridurre tutta la visione ad uno snervante e spasmodico “desiderio di battaglia”. E anche qui sono dolori: l’assedio di Gerusalemme è praticamente una pedissequa riproposizione dell’assedio al Fosso di Helm di Jacksoniana memoria , checché ne dica il tecnico degli effetti speciali che ha più volte dichiarato che le battaglie de LE CROCIATE sono migliori di quelle del SIGNORE DEGLI ANELLI ( Blasfemia ! ). A rimetterci la faccia in prima persona è pertanto Ridley Scott , visto che Edward Norton ha pensato bene di preservare la sua  dietro una maschera d’argento e che le caratterizzazioni di Liam Neeson e Jeremy Irons sono le cose meglio riuscite del film ( a parte la Gerusalemme interamente ricostruita in Marocco ). Davvero misera l’interpretazione di Orlando Bloom , assolutamente poco credibile nelle vesti dell’ardimentoso condottiero e incapace di reggere due ore da protagonista. Uno dei davvero pochi pregi del film è quello di aver evidenziato e stigmatizzato il “Fanatismo Cristiano” che ha gettato nel buio tanti secoli della storia dell’uomo e di aver dato invece nuova luce al famigerato “Feroce Saladino” rivelatosi invece piuttosto moderato anzichenò.