L'OcchioDelCittadino

UNA LETTERA ALL'AMICO DEL POPOLO (11.07.10)


Riproduciamo sotto il testo integrale della lettera inviata alla redazione del settimanale diocesano "L'amico del popolo" e pubblicata in parte nell'ultimo numero. -----------------------------------------Oggetto: Il vero merito per la riapertura dell’Ufficio Postale di Cadola. Egregio direttore, siamo particolarmente amareggiati per quanto pubblicato sul numero scorso del giornale, a pagina 29, nell’articolo dal titolo “Il Sindaco fa posto alle Poste”.Ci sembra giusto e doveroso ricordare a chi va davvero il merito per la riapertura dell’Ufficio Postale di Cadola. Diamo atto al Sindaco e all’Amministrazione Comunale di aver contribuito a concludere le trattative nella fase finale e di aver dato la disponibilità di ospitare in municipio il servizio. Coloro che hanno davvero avuto però un ruolo determinante nella soluzione del problema sono stati gli oltre mille cittadini che hanno sottoscritto la petizione promossa dal gruppo “L’occhio del cittadino”, dopo che il Consiglio Pastorale di Cadola aveva sollecitato a più riprese con interventi pubblici un rapido intervento.Il gruppo ha consegnato copia delle firme anche al Sindaco, su sua esplicita richiesta, per portare avanti la questione in alcune sedi istituzionali, ma non bisogna dimenticare i continui e costanti contatti di alcuni nostri esponenti in particolare con il Viceministro dello Sviluppo Economico, onorevole Paolo Romani, tramite l’onorevole bellunese Maurizio Paniz, e con il Consigliere di Amministrazione di Poste Italiane, onorevole Mauro Michielon, tramite il Sindaco di Treviso, Giampaolo Gobbo.Quindi soprattutto grazie ai cittadini e alle persone al vertice delle istituzioni si è potuti giungere al traguardo della prossima riapertira del servizio, che avverrà con ogni probabilità tra fine luglio ed inizio agosto.Un’altra sfida attende comunque tutta la comunità. Far sì che l’ufficio postale ripristinato venga utilizzato da un sempre maggior numero di persone, come migliore garanzia per poter difendere e mantenere un punto di riferimento per l’intera popolazione, con particolare attenzione agli anziani, ai disabili e a coloro che non hanno mezzi di trasporto privato. Distinti saluti. Ponte nelle Alpi (BL), 11 luglio 2010                        Per l'occhio del cittadino - Giorgio Carlo