CL0CHARD

Ciao... uomo silenzioso. Post molto bello!... L'immagine esprime ciò che è vero: tutto converge al cielo. Buonanotte

Ciao ... idea folle ... distratta! l'immagine è molto più terrena ..... ^______*

io non sono distratta, ma molto attenta... guarda un po' le mani e i piedi ..... gli sguardi e la direzione e dimmi se non convergono verso il cielo!..... forse tu vedi l'immagine così ^_*... io, invece la vedo così ^_^.... buonanotte...... stasera ti lascio un bacio

Ciao .... idea folle ...... preso il bacio e .... vediamola come più ci aggrada ........ ^_____^

Esistono due forme di libertà, a seconda del carattere dell'individuo. Libertà ...per raggiungere il piacere attraverso lo sfruttamento dettato da istinti arcaici e libertà...di scoprire, di conoscere, dove il piacere non prevede il possesso ma la conoscenza.

Ciao ... jenny ... se era così semplice .... purtroppo non vè mai una sola causa, ma un insieme di cause con il loro bilanciarsi soggettivamente che producono l'effetto .......... ^_____^

Cerco di essere libero ,rispettando le liberta' altrui, ma spesso la liberta è come un quadro che ognuno lo vede a modo suo ! Buon Anno carissimo e che sia pieno di "liberta'"!

Ciao .... Carmine .... adoro osservere i quadri con altri, mi fanno notare particolari sfuggitomi, ed io a loro, ed è possibile solo con la dialettica, che poi ognuno esprima il suo soggettivo gradimento all'opera, è naturale ...... ;-))

......che faticaccia!! ma e' la vita!!!! ^__________*

cIAO m, FELICE DI RITROVARTI IN FORMA PERFETTA, IL nATALE TI HA FATTO BENE, VEDO:) RIPASSERò CON PIù CALMA, MERITA(LA FOTO MI SA KE ME LA FOTTO) RIFLETTO SPESSO SU QUESTE PROBLEMATIKE E MI FA PIACERE NON ESSER LA SOLA!!!

Ciao ... Milena ... rifletterci, è la presa di coscienza che esiste una problematica, ti posso assicurare che non è da tutti ----- per quanto riguarda la foto, hanno buttato gli stampini, i soggetti sono unici ..... ^____^

Ciao ... aria ... quante volte ti sei sentita colma di gioia nella fatica, la gioia di poter dire l'ho fatto io, cel'ho fatta, ed è una gioia che dura nel tempo, a differenza di quella gioia breve in chi è solito raccogliere da opportunista, senza impegno, ma nel "rispetto" di ciò che trova, chiama rispetto il non voler costruire ....... ^______^

....sei saggio....molto profondo..... e poi l'unico che mi chiama "aria".... un onda di luce e amore...... ^_____________*

Ciao ..... aria .... sarà che dal profondo mi necessita dell'aria ....... ^______^

buongiorno...sono d'accordo con jenny...ogniuno vede,percepisce e dosa la libertà a modo proprio. un bacione e auguri di buon anno!!!!!!

Ciao ... Orsacchiottina .... vero che ognuno percepisce e dosa la libertà su se stesso, ma come la mettiamo nel caso di una coppia, di una famiglia, di un villaggio, di una popolazione? ....... NON fidarti della persona che ti da sempre e solo ciò che vorresti, non fa altro che "pagare" ciò che si sta prendendo da te, questo non è assolutamente il rispetto per ciò che uno è, è solo una forma di meretricio, non regge una coppia su queste basi, meglio, molto meglio la persona che decanta le qualità che gradisce e pone in evidenza ciò che non gradisce, se fatto vicendevolmente, si trova il punto d'incontro rispettoso per entrambi e si costruisce una libertà di entrambi, della famiglia, del villaggio ecc. ecc. ......... ^______^

stupenda Mariah Carey.............un abbraccio Mary...

Ciao ... Mary della bassa ... sopratutto le parole sono stupende ...... ^_____^

si si si...le parole....dai traducila poi me la mandi nn so inglese salvo poche cose...un bacio Mary..

Ciao ... Mary .... provvederò ........ ^_____^

grazie sei dolce....bacio e aguri x un anno stuuuuuuupendo...................

Ciao ... Mary ... preso il bacio augurale ..... ^____^

Hai descritto alla perfezione l'utopia della Libertà. Anche la costruzione del "paradiso terrestre" è un altra "devianza" mentale. Si fà quello che si può....si può quello che il nostro passato ci permette.

Ciao .... Miss punto G. ..... se vuoi prendere le uova del nido tra i rami, devi puntare al cielo, che sia utopico puntare al cielo siamo daccordo, ma l'utopia serve, e serve sopratutto ad incanalare proficuamente la follia ---- il "paradiso terrestre" m'è servito per esprimermi brevemente, secondo il comune intendimento ..... il nostro passato non impedisce di migliorarsi, è sempre una questione di volere ........ ^____^

Vero il passato non impedisce di migliorarsi, ma qui si parlava di Libertà. O mi sbaglio?

Ciao ... Miss G. .... è non è una libertà pure questa, impedire al passato d'esser vincolante ...... ^____*

Il passato non può NON essere vincolante. Consciamente o inconsciamente...lo esprimi tu stesso nel post. Uomo contradditorio ^___^

Ciao ... Miss G. ... purtroppo sono tante le persone che si autovincolano, anche al passato ....... ^____^

autovincolano, autosvincolano...in fondo c'è una sola S....che potrebbe essere l'iniziale di molte cose e la fine di altre ^___* Auguri Boss. Che il nuovo anno cancelli tutti i passati nell'andare, e ripristini quelli a venire. Ergo: il passato NON sia con te e il tuo spirito ^___* p.s commento senza senso, tanto sono in ottima compagnia ollèèèèèèèè

Ciao ... Miss folle .... sai che non so cancellare nulla, figurati il mio passato, ci sono molto affezionato, per quanto riguarda i passi a venire, non mi piace molto il concetto "ripristino" mi sa tanto di preordinato, precostituito .... meglio l'imprevisto ......... non voglio sapere chi sia quella povera anima sacrificale che ti fa compagnia ..... ^_____*

Il sacrificio nella scelta è consapevole. Questa è l'unica cosa importante del futuro...p.s diciamo che si sacrificano tutti volentieri...con me...^__*

VISTO CHE LA TUA PAROLA A SPROPOSITO MI HA STIMOLATO UN POST TE LO COPIO/INCOLLO QUI:Il termine "sacrificio" a volte viene usato a sproposito. E' una parola che indica un gesto estremo, in cui si verifica un annientamento fisico o psicologico della persona. Difficile che avvenga nella nostra società. E' tutto sempre un bilancio fra costi e benefici, anche quando il sacrificio esiste è perciò legato a un "ritorno" del sacrificio stesso. E quando questo non avviene esiste un rinfacciare del tipo: "Ma ti rendi conto di cosa IO ho fatto per te?" Il sacrifico dunque non più inteso come dono incondizionato, ma come uno scambio di qualcosa, che, anche se al momento non è palpabile resta implicito nell'atto stesso. SALUTI.

ke bello vedervi ancora insieme, era da un pezzo ke non vi vedevo così:) o son distratta dalle mie 'Ntrastule persoanli?;)

Ciao .... Milena distratta ...... ^__2006__^

Ciao ... Miss "stimolata" dagli spropositi..... uno dei gesti più spontanei è il sorriso, quante volte sorridi ad una persona che non ricambia il sorriso? ---- il principio di piacere stabilisce i costi e benefici, l'orizzonte di costi benefici è statico solo per chi rinunciando a crescere VUOLE che lo sia, si tratta semplicemente di etica dei rapporti interpersonali, c'è chi possiede l'etica aperta e chi nel chiuso di sè ne è privo per scelta ............. ^______^

Come è normale in questi luoghi stiamo completamente andando fuori dal tema proposto nel post. Inoltre trovo la tua ultima risposta incomprensibile, e "slegata" dal mio commento. Fine.

Ma che lavoro fai?

Ciao ... Streghella ... utilizzo il tuo commento per evidenziare che viviamo nella società delle mansioni, e questo induce a "classificare" l'essere attraverso la mansione, una delle tante vie di "scelta" precostituite ..... sorrido al pensiero di Epicuro che era un nullafacente secondo i canoni odierni, di Cartesio che faceva l'occhialaio perchè non trovava editori e di molti altri rinchiusi nei manicomi perchè non rientravano nel senso comune ....... non è l'abito che fa il monaco ........ ^______^

La libertà è sempre una cosa relativa, ognuno ha la sua idea della sua libertà personale. Costriurci la nostra libertà ci fa capire dove sono i nostri limiti ... Bellissimo post questo, come sempre! Un abbraccio

Ciao .... Helga .... la libertà è relativa finchè resta un pensiero, un progetto, nel momento in cui s'interpretano le azioni, diviene un fatto, se queste azioni sono costanti nel tempo, rivelano l'intento, costruttore che condivide per migliorarsi anche nei limiti o, opportunista che prende ciò che trova nell'altro, nella più assoluta mancanza di rispetto dell'altro ------ resta saldo il concetto di costruzione, quindi suddividerei in chi costruisce ed in chi da opportunista si nutre del costruire altrui ------ altro fattore i limiti, se io zappo 1 metro di campo e tu pure, unendoli divengono due metri di raccolto-limiti, se si mettono assieme i metri della popolazione ...... oltre il pensiero, oltre la parole, è l'azione che disvela sempre l'intento, la voglia di libertà, e non mi si venga a dire che è necessario frequentare dei master per volere ed agire in un etica che non prevede l'opportunismo ...... è classico nell'opportunista decantare il tuo raccolto, dicendoti che lo decanta per rispetto del pensiero, del lavoro, della persona, io preferisco la persona che mi dice: guarda che in questo terreno se semini questa varietà il raccolto è migliore, se mettiamo assieme i campi aumentiamo il raccolto per entrambi, ossia colui che evidenzia anche i difetti per trovare il punto d'incontro da cui far nascere nuovi limiti .......... ^_____^

la libertà ogni uno la vede a modo suo.. per me la liberta è fare agire senza che mi venga imposto..e poi, eventualmente di gratificazione....dolce notte smackkkk ;)

libertà fa rima con verità...laddove c'è verità troverai anche libertà...

Ciao ... onde .... m'hai rubato un sorriso ...... chissà perchè la verità è una delle cose più indigeste? ...... ^______^

Ciao ... alba ... è sempre gratificazione, anche il grattarsi un piede nel bel mezzo di una cena ufficiale ...... i metodi d'imposizione, si sono molto raffinati, non è più necessario il bastone, ti basti pensare all'economia, alla cultura, ai midia ecc. ecc. ............. ^______^

.. Ti auguro un anno nuovo pieno di cose positive.. Posso? tanti auguri di cuore..B.

Ciao ... B. ... ho la pessima abitudine di voler far divenire positive anche le negative, ma non so rinunciare ai tuoi auspici di cuore ..... certo che se tutto mi va bene, dovrò inventarmi degli impegni ....... ^_____^

Ma Quale Libertà!!!!!!! Siamo "Incastrati" nella Vita!!!!

Ciao ... elenk ... è più corretto dire che nasciamo incastrati e ci incastrano ancor più, anche con tanto amore, ma solo fin all'età della ragione, poi ...... è una lotta intestina con la pigrizia che vuol rimanere incastrata e la ragione che vuole liberarsi ....... ^______^

buon mattino, la libertà,bella parola la libertà,anzi bellissima,ma ognuno gli dà il valore,che crede..tantissime interpretazioni..e parecchi egoismi..(parere personale)

Ciao .... arancia .... l'egoismo è quel gioco circolare del quale non c'è la fine, non ci si rammenta il perchè ed il quando abbiamo iniziato a giocare, si continua nell'illusione di vederne la fine per uscirne ----- è la pigrizia che si trasforma nel suo opposto, "obbligandoci" a giocare sisificamente ........ ^_____^

Quale libertà?? Sicuramente la libertà dell'intelligenza,si, quel quid che ci contraddistingue, quello che ci fa evolvere...che ci permette di adattarci,ma non adagiarci,reinventandoci ogni volta che possiamo....speriamo di arrivare alla fine di questo discorso.. sono un pò agitatina oggi... E' vero che il paradiso terrestre lo si costruisce... non è un eldorado... ed è questa la massima tensione verso cui muoversi, per essere gratificati nella propria essenza di esseri sociali,di uomini che vivono in coppia,e che si evolvono nel confronto....E' anche vero che alcuni,sia per percorso, che per imprintings...sono agevolati,hanno in mano piu' strumenti e piu' mezzi con cui interagire,per percorrere il proprio cammino, innaffiando la propria pianta,per poi coglierne i frutti ad ogni stagione....Fin qui ci sono arrivata... fiuuuu'... giornatina dura oggiiii.... ;-) Lisa

Ciao .... Lisa .... non sei "agitatina" ma in tensione, ed è quella tensione da corda tesa che vibra di vita nuova ..... anche chi è più agevolato le capita di sedersi, come tutti, leggi Lapo, per far un solo nome ....... ^____^

beh.... è vero che anche chi è piu' agevolato,può sedersi,ma Lapo, a parer mio, tanto agevolato non lo è mai stato... come molti altri giovani appartenenti alla sua famiglia...naturalmente parlo di agevolazioni affettive e non finanziarie o di discendenza....

Ciao ... Lisa ... tutti siamo agevolati se VOGLIAMO ...... ^____^

Lascio il Mio Augurio per un sereno 2006. grazie per il tuo affetto quotidiano.

Ciao ... stella .... ricambio "quotidianamente" .... ^____^

liberta..bella parola stò pensando se sono stata mai libera.. mmm libera ...sono libera solo quando sono sola con stessa.. e sempre esistito nei vari momenti della mia vita qualcuno che me la negata o giudicata .. stò conquistando la mia liberta.. costruendo giorno x giorno.. giusto ..come una pianta.. miaoooooooo miaoooo

Ciao ... mg ... hai centrato la libertà ---- tutti siamo liberi finchè la libertà non incontra quelle dell'altro, allora ci vuole un etica, non quella imposta, ma quella che nasce spontanea, ed è una nuova libertà da coltivare ....... ^_____^

ciao amarcord nn ti lascio un commento ma o migliori auguri per un sereno anno nuovo .. e ..una carezza sul cuoreeeeeeee

Ciao ... alcin .... presa la carezza con gli auguri, e li ricambio affettuosamente ....... ^_____^

pensavo proprio oggi a questo ,credok ela liberta' innanzitutto nn si leghi a niente..ciao

Ciao ... violet ... prova ad associare felicità con libertà e ti accorgi quanto si lega .... nulla esiste senza il suo opposto ...... ^_____^

è un bel discorso il tuo... la libertà in fondo è quella che ognuno di noi crede... ciò che lo fa sentire libero... ciòe avere l'impressione d'esserlo... ma ciò che noi crediamo è sempre entro dei limiti precostituiti e insuperabili... perciò non ci rimane altro che immaginare d'essere liberi vivendo in prigione ... il concetto di libertà... è perciò relativo al nostro essere prigionieri... liberi... esserlo veramente... significherebbe...uscire dalla prigione...andare oltre...in pratica morire... sbaglio? Auguri di ...buona vita.

Ciao ... Maria ...il problema è tutto li, in ciò che si "crede"..... rinunciando a pensare, perchè la credenza non contempla l'etica, è inconfutabile, è "così", staticamente immutabile ----- tutte le "credenze" sono una sorta di rifiuto del moto naturale, lo si vorrebbe fermare, una sorta di immortalità, anche il tuo commento giunge a ciò nell'affermazione (in pratica morire) ------ la libertà è infinità finchè resta chiusa in noi, il momento che incontra un altra libertà, è necessario trovare un punto d'incontro tra due infiniti, ed è in quell'attimo che è necessario smettere di "credere" per iniziare a pensare, questo è il rispetto dell'altro, non il credere o morire, l'andare oltre è comprendere l'altro per allargare reciprocamente la libertà ------ e non è per nulla semplice trovarsi al cospetto di una libertà di credenza che ingloba tutto e tutti senza rispetto, totalmente asservita alla credenza, ed è quella credenza che fa dire sono così, o bianco o nero, prendere o lasciare, la staticità è innaturale, ecco la morte dentro data dal credersi una "cosa" statica e non un essere pensante ....... che sia un anno colmo di pensieri costruttivi per tutti ........ ^________^

forse...potrebbe essere concepibile una libertà...con il pensiero...qualora il pensiero andasse oltre le credenze...ma comunque mai potrebbe andare oltre...il proprio contenitore...temporaneo...il corpo ..la materia...oltre sarebbe pura energia...in questo senso intendevo la morte...la morte del corpo...il confine oltre il quale...l'anima diventa energia assoluta. forse ho fatto confusione...non importa...è l'occasione per ringraziarti della gentilezza ...ciao.

Ciao ... Maria ... avevo ben colto il tuo pensiero per nulla confuso, è l'espressione della dualità dell'essere, il pensiero infinito e la materia finita ------- in questa dualità naturale s'innesta il sociale utilizzando il pensiero di Platone che eleva il pensiero oltre, sopra la materia, questa linea di "scelta" precostituita fa credere di morire se il pensiero non è così ------ io affermo che il pensiero è naturalmente posto al servizio della materia, l'unica che vive naturalmente e realmente, la fantasia del pensiero infinito serve ad andare oltre la materia per tentare di prevedere la via reale che la materia percorrera, affinchè la materia abbia a percorrerla agevolmente e nel rispetto di chi incontra sulla via ..... ^_____^

GRAZIE...condivido.

buon 2006 che sia pieno di serenità smackkkk

Ciao .... alba .... il 2006 è iniziato senza serenità, ma colmo di tensioni che sono l'essenza della vita stessa ..... ^____*

Un Augurio Grande Amar......."Fin quando ci sarà la necessità...di parlarla...non sarà...libertà..."......Libertà...nemmeno un nome può avere...non può dirsi...è...o non è...in questo...o in quello...Costringere in uno stato...in una definizione....il respiro...???...Oh...Amar...non si può...Non è.

Ciao ... Lusy ... Fino a che punto la parola significa? .... come giustamente affermi, non può essere racchiusa in una definizione, quindi libertà è: la lacerazione, la tensione dell'esser tesi, l'intento che impedisce al mondo delle risposte di coprire la libertà fino ad invalidarla con false gratificazioni, pensare ed agire criticamente nella tensione dell'intento allarga i pigri limiti senza tuttavia risolversi, senza dare soluzioni nel rifiuto d'esser soluzione, esser liberi non è un prodotto finito da consumare, ma una costante ricerca, una costruzione, non si è liberi, ci si libera dei limiti affacciandosi nel baratro senza fine, nell'intento d'allargare i limiti e offrirli, NON è mai una staticità data da credenze, la libertà non crede, semplicemente è tesa verso ..... è "anche" libertà sciare al tempo delle corde di violino tese, sentirle vibrare e danzare in armonia con i soffici fiocchi d'arcobaleno che danzano lo swing della vita colorata ............. Þ

Auguri frizzanti..briosi..leggeri .. Felice 2006..miaoooo miaooooooooooo

Ciao ... mg ... a parte un qualche indolenzimento muscolare dovuto ad attività fisica, i tuoi auguri si sono avverati ...... ^_____*

Buongiorno e Buon Anno amico mio.

Ciao .... falco ... grazie ... ;-))

smackkkkkkkkkkk ciaooooo

Ciao ... alba .... il tuo schiocco ha fatto venir giù una valanga ......... ^_____*

Maslow ha classificato i bisogni in 5 categorie: essenziali(o fisiologici), di sicurezza (protezione), sociali (appartenenza, interazione, amicizia, affetto ecc),di stima di se e dagli altri, e di autorealizzazione.....un pò la sintesi di ciò che tu hai scritto....e secondo lui, una volta soddisfato un bisogno ne nasce automaticamente l'altro....che ci spinge sempre di realizzarlo....ma di libertà non parla.....non so se la liberta è un concetto lineare....nessuno secondo me è libero al 100 %; ognuno di noi ha dei propri schemi mentali che lo rendono schiavo di una qualche cosa, più o meno restrittiva.....beh, sarebbe un discorso troppo lungo.....Cmq un grazie di cuore per la tua costante presenza nel mio blog (anche se poco meritevole di attenzione;-))), ed un bacio e un Augurio di uno splendido 2006.....anche se in ritardo;-)

Ciao ... sogno ... il buon Maslow affermando che una volta soddisfatto il "bisogno" ne nasce un altro, sicuramente si riferiva agli imput che una volta acchetati, in osseqio al principio di piacere, ne promuovono un altro, libertà è anche scegliere se inseguire o meno gli imput, come e quando acchetarli ------ se alle induzioni restrittive ci aggiungiamo i convincimenti, le credenze, ci si incatena sempre più .... libertà è conoscersi per poter conoscere, per poi saper scegliere ..... felice nuovo anno a te ..... ^____^

Buongiorno ^_^.....ogni tanto mi vieni a trovare e questo mi rende felice....... però qualche volta potresti anche parlarmi //timido....... cmq meglio questo anzicchè non vederti proprio.... buona giornata e un Anno 2006 come desidera il tuo cuore

Ciao ... idea folle ... non sempre i desideri del cuore materia sono eticamente corretti, meglio il cuore della mente, pensiero e materia fusi ..... felice 2006 a te ..... ^_____^

La libertà è un concetto multiforme e trovare una definizione che racchiuda tutto il senso che esprime è un’impresa non di poco conto. Io penso che una libertà pura, l’uomo non la possa esercitare. L’uomo non è un essere tra i tanti, l’uomo è l’essere per eccellenza, con tutte le sue malefatte. Non siamo migliori perché più buoni e giusti, bensì per uno strano destino che possiamo ricondurre alla scienza, alla religione, alla mitologia o a qualsiasi forma di credenza. Con questo non voglio affermare che il destino o il fato guida le nostre azioni. Come possiamo definirci liberi? Abbiamo raggiunto una certa libertà sociale dopo secoli di lotte e stermini e nonostante ciò ancora riusciamo a discriminare persone e cose; nondimeno siamo liberi solo nel nostro spazio. La nostra libertà soggettiva, frutto della personalità, delle conquiste emotive, del benessere plasma l’idea stessa di libertà, ci scrolla di dosso quel senso di assoggettamento nei confronti di un’umanità che non può far a meno del nostro operato. Il vero concetto di libertà si può esprimere solo in natura, ma se riflettiamo con attenzione anche in quel contesto subisce un ridimensionamento. Sì, noi entriamo di diritto nella natura però continuo a pensare che l’uomo è una figura anomala. Ogni creatura per quanto libera si possa sentire (ed è così) è legata indissolubilmente in un sistema più grande di lui. Catena di sopravvivenza? Non so. E’ vero, l’uomo s’illude di molte cose e l’imprinting che patisce è profondo e caratterizzante eppure quando penso al concetto di libertà non riesco a trovare quel senso di gratificazione che può nascere in alcune persone. Non ritrovo nella libertà la possibilità di compiere azioni che mi gratificano, perché un uomo può scegliere anche di sbagliare (non per masochismo). Se non ricordo male c’era una frase che affermava più o meno che la mia libertà finisce quando comincia la libertà di un altro. Mi trovo abbastanza d’accordo con questa citazione quando discutiamo in termini di libertà umana, però una libertà pura l’uomo non la può esercitare. Il concetto di libertà (ricordiamo; un concetto che può pensare solo ed esclusivamente l’uomo, gli animali non pensano alla libertà, la subiscono) può realizzarsi unicamente nella vita pratica e con innumerevoli contaminazioni: la libertà umana vive nel rispetto. E’ il rispetto e non la gratificazione che caratterizza la libertà umana perché solo quando si ha il rispetto per il nostro prossimo riusciamo a valorizzare il concetto di libertà. Quando per un uomo non esiste alcun rispetto per un suo simile o per un gruppo o altro, lì termina la libertà, lì sorgono delle credenze e delle prepotenze che disintegrano ogni forma di libertà. Una libertà pura un uomo la può sperimentare solo nella dimenticanza di ciò che è. Solo perdendo ogni legame con il mondo umano, l’uomo può raggiungere una certo grado di libertà. Ecco la domanda clou? Che uomo sarebbe? Dunque, con le conoscenze attuali l’uomo può essere libero solo credendo di esserlo, forse in un futuro lontano quando l’uomo dimenticherà di essere un uomo la libertà sarà purificata da ogni illusione.

...scusa c'è qualche errore, se ti va leggilo dal mio blog. Un saluto e buon anno!

Ciao ... carax ... hai espresso il concetto Epicureo di libertà: si è liberi solo quando tutti sono liberi ----- quando affermi che: (quando l’uomo dimenticherà di essere un uomo la libertà sarà purificata da ogni illusione), affermi che l'essere è anche ciò che altri vogliono che sia, quindi ha e sa accogliere gli altri, in forza di ciò dovrebbe spogliarsi del suo io, spogliandosi nel contempo dagli altri che l'hanno voluto così, solo allora, nudi di sè è dato accogliere e comprendere gli altri nudi, scevri da credenze ed illusioni .......... ;-))

...scrivi sempre cose interessanti e cerco di rispondere con la giusta attenzione. Un bel pensiero merita una risposta altrettanto bella. E' la mia risposta e spero ti abbia fatto piacere. :-)

ciao ti ho niminato in una catena, non è una cosa cattiva è solo un gioco, non vi sono conseguenze (in fondo il malocchio non esiste)trovi il regolamento nel post "cinque strane abitudini" che dovrai a tua volta ripubblicare in caso continuassi la catena ciao.... e scusa

non ho fatto in tempo a spezzare questa catena che si è dissolta da sola .... ^____*

sei stato nominato, leggi post n. 33 sul mio blog. grazie arcobaleno dipinto

non ho fatto in tempo a spezzare questa catena che si è dissolta da sola .... ^____*

Sei stata scelto per il giochino delle 5 abitudini. Se ti va, passa nel mio blog a leggere il regolamento.

non ho fatto in tempo a spezzare questa catena che si è dissolta da sola .... ^____*

“Amore mio non devi stare in pena questa community di bloggers è una catena qualche volta fa un po’ male”. sei stata scelto! please, è pregato di recarsi sul mio blog. :)

La libertà ha a che fare anche con la chimica...!Io per esempio se sento il mio corpo sano non c'è niente che mi fa sentire limitata..una condizione di salute è anche la libertà, poter scegliere di andare dove mi pare quando voglio e come voglio!Ovviamente nei limiti umani (solo gli astronauti li hanno oltrepassati...) Un saluto:-))e grazie per il tuo post su questo argomento scottante!