MAIONESE IMPAZZITA

Post N° 125


VITE VISSUTE TROPPO INTENSAMENTE
Bollettino pseudomedico del 6 dicembre. Parametri vitali.Età della paziente: 27 anni, portati meravigliosamente.Peso: poco più di una piumetta d’oca.Altezza: quanto l’Herzigova + i tacchi a spillo - il 60%.Battiti cardiaci al minuto: 90, con picchi di 130 in concomitanza al manifestarsi di qualsivoglia squillo di natura telefonica.Respirazione: sostenuta e affannata, quasi animalesca dalle 8 alle 17, lenta e cadenzata, quasi assente nei restanti orari.Riflessi motori: inesistenti.Pressione arteriosa: a fuoco e fiamme.Muscolatura: inflaccidita e decisamente incongrua con l’età anagrafica.Postura: si consiglia innesto spinale di bastone drizzapiante.Stremata stremata ma la strega è tornata. Beccatevi sta rima e fatevi bastare questo tocco di poesia per i tempi di magra. Un saggio detto diceva: si lavora e si fatica, per il pane e per la f..a. Io quindi alla fin fine, per ovvie ragioni, lavoro per poco più di un tozzo di pane. Che tra l’altro non riesco neanche a mangiare visto che al primo cenno di masticazione svengo addormentata. Come potete notare dal preoccupante e confuso incipit del mio post, anche se un mese è passato continua a imperare sovrano e incontrastato il solito sintomo di degrado psicosomatico che caratterizza la mia personalità ormai gravemente deteriorata e border line. E so già che l’incedere inesorabile delle prossime festività non potrà che contribuire a tale degenerazione. Un mese. Quante cose succedono. Vero. Mi si è smagliata una calza. Ho deciso che la tortina Loacker è troppo dolce. E che i nani mi stanno sul cazzo. Mia mamma si è messa a dieta e per compensare la sua fame mi ingozza di cibo ipercalorico. Ho finalmente finito di acquistare i mobili per la mia nuova casa. E’ finito Lost e soffro già di pesantissimi sintomi di astinenza. Ho due nuovi amici del cuore, si chiamano Lillo e Fiammetto, sono gli stivali più adorabili che abbia mai conosciuto, siamo diventati inseparabili, unica pecca nel nostro rapporto: non stanno bene indossati col pigiama. Un cliente al lavoro mi ha detto che sono bellissima e mi ha invitata a cena, aveva 80 anni e gli occhiali a fondo di bottiglia, ma vuoi mettere la dolcezza. Ho visto Ratatouille e da allora desidero un ratto per amico,oltre a quelli che ho già. Ho scoperto di avere i baffetti, ma non me la sono presa, col freddo che fa. Ho perso una lente a contatto nei meandri del mio bulbo oculare, l’ho ritrovata a pezzetti 2 ore dopo, giusto prima di chiamare il 118. Mi sono tagliata le unghie dei piedi 3 volte. Ho comprato Brain Training per il Nintendo DS, dopo aver visto la pubblicità con la Kidman tutta gaia per la sua invidiabile età mentale di 24 anni (proprio quello le invidio), lo credevo un giochino molto glamour, mi sono ricreduta quando ha sentenziato la mia di età mentale: 73 anni, senza appello. Cazzo.