L'ACQUA CHE SCORRE

LA CATARSI DI UN FILM DI SPIELBERG


Forse è come dici tu, anima fragile che ululi alla lunasiamo stati incapaci di creare un mondo dove la guerrae le ingiustizie possano essere guardate come passato di una storia che ci ha insegnato unicamente ad amaredopo innumerevoli sbagli.La forza con la quale ci svegliamo alla mattina per creare una nuova manifestazione contro la guerrae le vendette dell'odio, non bastano a fermare un millennio di soprusi, di stermini, di malvagitàche ci appartengono come le nostre più remote verità.La pazzia e insieme il raziociniocon i quali l'uomo continua ad ammazzare arabi in Iraqdopo aver incatenato milioni schiavi di coloremilioni di indiani indifesimilioni di comunisti vittime dell'ideologiamilioni di liberisti convinti del loro consumismomilioni di indigeni sudamericani nelle favelasmilioni di africani nell'apartheidmilioni di cileni sotto Pinochetmilioni di indiani sotto il dominio commerciale inglesemilioni di giapponesi ancora storpiati da una storia infaustae milioni di persone come noi ancora vittime delle guerre del petrolio.Mi vergogno di essere un uomo.Se questo mattino di sole ci rendesse il dono di unirci contro tutto questose un giorno svegliandomimi dicessero che non si costruiranno più armiche il profitto non sia più il minimo comume multiplodella nostra morteallora saprò che anche tu mio amico fragile sarai felice e io potrò morire con un consapevole sorriso sulle mie labbra.