L'ACQUA CHE SCORRE

Il Primo Afro-americano alla Casa Bianca?


Speriamo che insegni all'americano medio che il NOI è più importante dell'IO che affolla le menti americane da molto tempo. L'America di Bush ha fatto molte vittime e stenta a riconoscere di aver distrutto un paese sotto il piano produttivo, per dedicare molti sforzi alla guerra preventiva nel mondo. Gli Americani sono cinici, il popolo americano vuole esattamente quello che sente. La Pace. Invece tutto quello che vuole Bush e la sua famiglia (che per fortuna non potrà essere rieletta ma continuerà a pesare sul futuro economico del paese) è che il profitto venga prima di qualsiasi altro servizio al popolo americano. Il governo americano attuale ha scelto di destinare più soldi alla guerra e alle forze direttamente legate alla sicurezza interna degli Stati Uniti, gendarmi del mondo del mercato azionario, primi protettori delle menti oscure del mondo economico. Sia Beppe Grillo che Michael Moore ci lasciano molte testimonianze di come sfilano le cose nel mondo, senza propaganda. E' troppo facile dire che La FED o la BCE decidono e gli avvoltoi della notizia volano per distruggere quel personaggio come dei caccia incazzati. No. Bisogna andare a fondo nelle cose e capire che nel mondo ci sono ancora dei paesi dove vige la legge che contrappone sfruttati e sfruttatori. L'America di Bush è una di questi. Dei cinque paesi membri permanenti all'ONU (Russia, USA, Cina, Francia e Gran Bretagna) un solo paese decide le risoluzioni più importanti riguardo gli interventi da fare nel mondo ed è anche il paese che al suo interno presenta quei problemi che in Europa avevamo sconfitto da anni: la precarietà, la sanità privata, l'apartheid, l'indifferenza, l'immobilismo politico. Queste cose sono tornate anche in Europa per effetto dell'ingerenza americana nel mondo. Finchè il popolo americano non capisce queste piccole cose ma importanti per il futuro pacifico delle nazioni, l'Europa sarà sempre succube degli Americani nelle sue scelte politiche che poi determinano la storia e la strada che imbocca un paese. Intendiamoci qui non si parla di anti-americanismo o comunismo di guerra. Si tratta di creare un paese dove la Democrazia non sia il colore di facciata di un grattacelo americano. Perchè io non voglio un 11 settembre nel mio paese. Noi abbiamo già avuto un 8 settembre e un 2 giugno più di 60 anni fa e vorrei continuare a stare in pace con i miei fratelli e con i paesi vicini.