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UFFA..... ISTAT!


Non so attualmente per chi lavori l’ISTAT (Istituto Centrale di Statistica), e mi sono fatto l’insana idea, che risponda ad esigenze differenti dal fotografare la realtà economica nazionale. Il dato di oggi diffuso tramite organi di stampa e social, sarebbe/è che l’inflazione si sia assestata nel mese di Gennaio 2017 ad un + 2,… Come è noto l’Istat lavora su un campione definito di consumi, in quanto non potrebbe monitorare l’andamento del mercato nella sua specificità singolare. Non potendo quindi operare in modo dettagliato, fornisce un dato globale che incamera e considera anche la domanda di quei beni e servizi definiti indispensabili. Le utenze acqua luce e gas e carburanti, sono previste in aumento a causa delle accise sempre più elevate, e degli assestamenti del mercato. Sono definiti beni o servizi, a DOMANDA RIGIDA verso i quali si accanisce la cattiva amministrazione delle finanze governative. I maggiori introiti per imprese fornitrici, che gireranno ad accise l’importo maggiorato, non evidenziamo una ripresa dei consumi, ma semplicemente un aumento di costi per l’utente finale e la definizione di una % di inflazione che non è conseguenza di una ripresa della dinamica dei prezzi.N.B.: Dalla deflazione che ebbe inizio nel 2007/2008, non se ne esce per magia.         Si attendono ancora provvedimenti...!