Il “timing” fa differenza! Quando una persona sta per affogare, necessita di aiuto concreto, magari di una “ciambella di salvataggio” che gli dovrebbe essere messa a disposizione immediatamente. Se i soccorritori restassero sulla sponda del fiume a discutere su quale sia l’intervento idoneo al salvataggio senza agire, il risultato finale sarebbe certo nefasto.“Europeisti battono Sovranisti, 750 milioni a zero” titolavano i quotidiani allineati ed i TG asserviti. Commento più che superficiale all’annunciata intenzione dell’Europa della Ursula Gertrud Von der Leyen, di intervenire con l’ingente somma, (Recovery Fund) in aiuto dei Paesi U.E. in difficoltà a causa della pandemia. Entrando nello specifico, si tratterebbe parte di un “fondo perduto” da non restituire e parte restante di un prestito ad interesse a lunga scadenza. Saranno necessarie, in ogni caso, delle relazioni a preventivo e consuntivo, in merito ai capitoli di spesa, lasciando intendere come lo stringersi del “cappio a collo” dei paesi beneficiati, potrebbe essere solo posticipato nel tempo (cinque anni?) E’ stato annunciato con enfasi, come se bastassero gli annunci a risolvere i problemi. Non è mai stato così mentre gli interventi concreti saranno nel immediato di 11 miliardi da dividere tra ventisette Paesi della UE. Stanno forse offrendo una tisana calda ad un malato di covid19? Sembrerebbe... e quindi l’annuncio della discesa in campo della Commissione Europea risulta essere un’aspettativa più che una certezza. In presenza di uno “schock finanziario simmetrico”, l’applicazione dei parametri privi di senso è finalmente crollato, implodendo rumorosamente. Ciò che gli “europeisti” non riescono a comprendere, sia a causa di manifesta incapacità cognitiva, ignoranza tecnica e partigianeria, si condensa nella valutazione critica inesistente. Dove verranno prelevati questi fondi? Semplice, ma per molti astruso, comprendere come la moneta venga creata dal “nulla” dalla B.C.E. con carta, inchiostro o semplice utilizzo di informatica applicata alla finanza, procedure non molto differenti a quelle dei Bitcoins. Non esistendo possibilità di conversione in oro (1971 Nixon), o garanzie di ultima istanza, la moneta apolide, priva di Stato e legittimata da un patto scellerato tra i Paesi UE, verrà generata dal nulla producendo altro debito ed andando ulteriormente ad ingrassare l’usuraio obeso che rappresenta la B.C.E. ... Banca Privata. Giacchè è così semplice creare moneta, per quale motivo non si è intervenuti al tempo per salvare la Grecia dal baratro? Perchè concedere finanziamenti che servirono solo a sistemare i bilanci delle banche Tedesche e Francesi che operavano nel Paese ellenico? Risposta: per poter acquistare a prezzo di saldo il controllo sull’Economia Greca da parte di Germania e Francia! Come la potremmo definire? Direi truffa, raggiro, grassazione, commessi ai danni di una Nazione sovrana! In sintesi e concludendo, gli Europeisti non “battono” i Sovranisti, ma scoprono infine le loro carte truccate, l’arbitro compiacente ed il malaffare che li nutre e sostenta.
RECOVERY FUND: IMPICCALO PIU’ IN ALTO!
Il “timing” fa differenza! Quando una persona sta per affogare, necessita di aiuto concreto, magari di una “ciambella di salvataggio” che gli dovrebbe essere messa a disposizione immediatamente. Se i soccorritori restassero sulla sponda del fiume a discutere su quale sia l’intervento idoneo al salvataggio senza agire, il risultato finale sarebbe certo nefasto.“Europeisti battono Sovranisti, 750 milioni a zero” titolavano i quotidiani allineati ed i TG asserviti. Commento più che superficiale all’annunciata intenzione dell’Europa della Ursula Gertrud Von der Leyen, di intervenire con l’ingente somma, (Recovery Fund) in aiuto dei Paesi U.E. in difficoltà a causa della pandemia. Entrando nello specifico, si tratterebbe parte di un “fondo perduto” da non restituire e parte restante di un prestito ad interesse a lunga scadenza. Saranno necessarie, in ogni caso, delle relazioni a preventivo e consuntivo, in merito ai capitoli di spesa, lasciando intendere come lo stringersi del “cappio a collo” dei paesi beneficiati, potrebbe essere solo posticipato nel tempo (cinque anni?) E’ stato annunciato con enfasi, come se bastassero gli annunci a risolvere i problemi. Non è mai stato così mentre gli interventi concreti saranno nel immediato di 11 miliardi da dividere tra ventisette Paesi della UE. Stanno forse offrendo una tisana calda ad un malato di covid19? Sembrerebbe... e quindi l’annuncio della discesa in campo della Commissione Europea risulta essere un’aspettativa più che una certezza. In presenza di uno “schock finanziario simmetrico”, l’applicazione dei parametri privi di senso è finalmente crollato, implodendo rumorosamente. Ciò che gli “europeisti” non riescono a comprendere, sia a causa di manifesta incapacità cognitiva, ignoranza tecnica e partigianeria, si condensa nella valutazione critica inesistente. Dove verranno prelevati questi fondi? Semplice, ma per molti astruso, comprendere come la moneta venga creata dal “nulla” dalla B.C.E. con carta, inchiostro o semplice utilizzo di informatica applicata alla finanza, procedure non molto differenti a quelle dei Bitcoins. Non esistendo possibilità di conversione in oro (1971 Nixon), o garanzie di ultima istanza, la moneta apolide, priva di Stato e legittimata da un patto scellerato tra i Paesi UE, verrà generata dal nulla producendo altro debito ed andando ulteriormente ad ingrassare l’usuraio obeso che rappresenta la B.C.E. ... Banca Privata. Giacchè è così semplice creare moneta, per quale motivo non si è intervenuti al tempo per salvare la Grecia dal baratro? Perchè concedere finanziamenti che servirono solo a sistemare i bilanci delle banche Tedesche e Francesi che operavano nel Paese ellenico? Risposta: per poter acquistare a prezzo di saldo il controllo sull’Economia Greca da parte di Germania e Francia! Come la potremmo definire? Direi truffa, raggiro, grassazione, commessi ai danni di una Nazione sovrana! In sintesi e concludendo, gli Europeisti non “battono” i Sovranisti, ma scoprono infine le loro carte truccate, l’arbitro compiacente ed il malaffare che li nutre e sostenta.