« NOTTE SCURA | . » |
Post n°57 pubblicato il 29 Marzo 2009 da vampiria_2007
Carne... Regina delle città di carne donna dagli artigli di veleno che agganci il cor senza tregua che succhi la linfa senza limiti dove la pena ha marchiato la carne di chi ti ha sfiorato di chi ti voluto sapere... sono sprofondata nella tormenta per scoprire in me fuochi per stringerti mi sveglierò nel tuo essere un giorno come un fuoco ardente bruciante e dilaniatore di membra esangui dove s'apre la rosa del cielo sarà una notte rossa e senza fine le torce si accenderanno come per frugare il cielo nei suoi specchi... Vampiria |
Commenti al Post:
CARNE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
Con il sangue
e con la morte,
con la notte
e con le tenebre.
Maledetto per l'eternità,
marchiato dal fato
di un guerriero errante;
perso tra la vita e la morte.
Incessantemente rinnegato
vomitato dalla vita
rifiutato dalla morte;
fardello di Dio.
Io vivo falsamente
illudendo l'ultima dimensione
avanzo non vivendo;
vivo una vita morta.
e con la morte,
con la notte
e con le tenebre.
Maledetto per l'eternità,
marchiato dal fato
di un guerriero errante;
perso tra la vita e la morte.
Incessantemente rinnegato
vomitato dalla vita
rifiutato dalla morte;
fardello di Dio.
Io vivo falsamente
illudendo l'ultima dimensione
avanzo non vivendo;
vivo una vita morta.
terribile il tuono che logora la notte,
accecante il lampo che fende le paure
infallibile la vista che il nemico osserva
invincibile il braccio che scaglia i letali dardi.
come fulmine a ciel sereno
irrompi sulla scena trendomi d'impaccio,
tra il sangue guadagno un pò di fiato,
letale evento per i cacciatori che m'accerchiano.
sapienti assassini con armi di luce
in sovrannumero predavano il loro demonio,
la loro forza è la loro paura
la loro determinazione è la loro ignoranza.
non più solo il braccio della forza fende
mia salvezza il braccio della destrezza saetta:
nessuna speranza per i miei avversari.
le nubi coprono il cielo silenzioso
le ombre scendono sul suolo scarlatto,
il sangue d uomini valorosi ma stolti:
il cibo di due fratelli immortali
invincibili e tremendi,
nessuna speranza per l'umanità
accecante il lampo che fende le paure
infallibile la vista che il nemico osserva
invincibile il braccio che scaglia i letali dardi.
come fulmine a ciel sereno
irrompi sulla scena trendomi d'impaccio,
tra il sangue guadagno un pò di fiato,
letale evento per i cacciatori che m'accerchiano.
sapienti assassini con armi di luce
in sovrannumero predavano il loro demonio,
la loro forza è la loro paura
la loro determinazione è la loro ignoranza.
non più solo il braccio della forza fende
mia salvezza il braccio della destrezza saetta:
nessuna speranza per i miei avversari.
le nubi coprono il cielo silenzioso
le ombre scendono sul suolo scarlatto,
il sangue d uomini valorosi ma stolti:
il cibo di due fratelli immortali
invincibili e tremendi,
nessuna speranza per l'umanità