SIAMOVIVI-SUD

Informazione


 Eco-NewsCostiera amalfitana: troppi casi di leucemia
Troppi casi di Leucemia, almeno tanti rispetto a quello che sentivamo in passato, ad essere colpiti sono tanti bambini o ragazzi, di Positano, Praiano, Amalfi, in Costiera Amalfitana, dove non dovrebbero essere presenti le cause maggiormente imputate, come l´inquinamento elettromagnetico o il benzene, di una malattia che non è trasmissibile in linea ereditaria ne si trasmette in alcun modo con il contatto, è una malattia che, secondo gli esperti, è di origine “ambientale” in passato si era proposto un convegno di studi, ma chissà perchè, qualcuno aveva paura di parlarne, invero noi crediamo che discutere dei problemi, in maniera seria, scientifica, organizzata, possa servire per prevenire, combattere o almeno per “capire”. Ogni anno In Italia si ammalano di leucemie quattro persone ogni 100mila abitanti. Non parliamo dei nostri casi, sta alla scelta dei genitori volerne o meno parlare. Ma sentiamo le problematiche che in centinaia hanno sollevato alla redazione di Positanonews che è il principale organo di informazione della Costiera Amalfitana e della Penisola Sorrentina. Si parla di Montepertuso per il campo sportivo dove si sarebbero sversati in passato rifiuti, ma dal Comune dicono che sono stati fatti in passato dei carotaggi, sempre a Positano, si parla di antenne, in particolare alla Garitta ve ne sono piu di una, ma dal Comune hanno fatto uno studio che non ha accertato valori fuori della norma, lo stesso dicasi a Vettica di Amalfi o a Via Costantinopoli a Praiano, casi con mega antenne e ripetitori, si parla del rischio ambientale anche indiretto, nel nostro caso per i rifiuti depositati nel corso dei decenni nella nostra martoriata regione che hanno prodotto anche ortaggi e formaggi a rischio, ma anche di questo non abbiamo certezza. Non è mai stato fatto un serio e approfondito lavoro di documentazione con i medici di base, solo essi possono dire con certezza se, al di là degli episodi che colpiscono tutti noi nel profondo, vi siano dati statistici significativi rispetto alle strade, come pare sia ad Arola di Vico Equense dove nei pressi della centrale Enel, che fornisce Sorrento, sono stati rivelati dati significativi. Ma i numeri da noi sono abbastanza elevati, basti pensare che nella sola Campania si contano dai 150 ai 200 casi nuovi casi per anno, di cui 60-80 sono bambini. Il fattore ambientale non è matematico, ma la maggior parte degli studiosi ritengono che derivi da fattori ambientali, l´inquinamento diretto o indiretto e quindi anche da quello che potremmo avere ingerito, ma siamo nelle ipotesi, seppur acclarate scientificamente, e le istituzioni dovrebbero decidersi ad operare con un monitoraggio serio e sopratutto con un convegno scientifico, ma non solo. II registro nazionale dei donatori di midollo resta lo strumento indispensabile per la vita di questi malati perchè la quasi totalità dei trapianti deve avere un´altissima compatibilità istologica tra donatore e ricevente. E se c´è un qualcosa che bisogna fare per aiutare chi ha questi problemi è incentivare le donazioni di midollo osseo e anche migliorare le nostre strutture sanitarie visto che quasi tutti vanno all´estero, nonostante sembri che vi siano in Umbria e in Veneto dei miglioramenti.