Bordenga Andrea ci racconta la sua storia. Sono un ragazzo di 29 annidisabile da nove anni, mi ritrovo sempre a combattere le stesse problematiche, barriere architettoniche che non ti permette di vivere una vita da normodotato anzi ti senti umiliato di fronte a un qualsiasi ostacolo che non ti permette di essere autonomo. - Andrea che vorresti dagli uomini politici locali e nazionali?-Vorrei che le leggi fossero migliorate e soprattutto applicate. Vorrei che le leggi fossero uguali per tutti, perché anche nel mondo dei disabili c´è differenza, c`è il disabile di serie A e serie B. Vorrei più marciapiedi in città con piani inclinati che ci permettano di passeggiare liberamente, quei pochi che esistono sono completamente occupati da macchine che ci parcheggiano, la polizia municipale è assente. Per l`ennesima volta sono stato costretto ad elemosinare alle persone estranee che mi accompagnassero in spiaggia e quindi in acqua in quanto non ci sono strutture attrezzate. Esistono delle strutture ma sono inavvicinabili per i costi altissimi tipo: Mediterranea, club Ventaglio, Alpitour ect. possono arrivarci solo i disabili di serie A.La nostra forza èquella di denunziare all´opinione pubblica i nostri disagi, per testimoniare che siamo persone come gli altri e meritiamo rispetto.
LA STORIA DI ANDREA
Bordenga Andrea ci racconta la sua storia. Sono un ragazzo di 29 annidisabile da nove anni, mi ritrovo sempre a combattere le stesse problematiche, barriere architettoniche che non ti permette di vivere una vita da normodotato anzi ti senti umiliato di fronte a un qualsiasi ostacolo che non ti permette di essere autonomo. - Andrea che vorresti dagli uomini politici locali e nazionali?-Vorrei che le leggi fossero migliorate e soprattutto applicate. Vorrei che le leggi fossero uguali per tutti, perché anche nel mondo dei disabili c´è differenza, c`è il disabile di serie A e serie B. Vorrei più marciapiedi in città con piani inclinati che ci permettano di passeggiare liberamente, quei pochi che esistono sono completamente occupati da macchine che ci parcheggiano, la polizia municipale è assente. Per l`ennesima volta sono stato costretto ad elemosinare alle persone estranee che mi accompagnassero in spiaggia e quindi in acqua in quanto non ci sono strutture attrezzate. Esistono delle strutture ma sono inavvicinabili per i costi altissimi tipo: Mediterranea, club Ventaglio, Alpitour ect. possono arrivarci solo i disabili di serie A.La nostra forza èquella di denunziare all´opinione pubblica i nostri disagi, per testimoniare che siamo persone come gli altri e meritiamo rispetto.