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Roma, 26/12/2013
LETTERA APERTA AL SINDACO DI ROMA PROF. IGNAZIO MARINO
Signor Sindaco,
sono Pacifico Renato di professione tassista per passione e vocazione con licenza del Comune di Ragusa è vincitore del concorso taxi di Roma nel 2005. Sono in causa con la sua amministrazione perchè la licenza mi è stata negata per mancanza di un requisito, quello scolastico ( io avevo la quinta elementare, scuola dell' obbligo per i nati fino al 1952, mentre il bando prevedeva la terza media, scuola dell' obbligo attuale).
Il T.A.R. ha respinto il mio ricorso con la motivazione che il Comune di Roma gode di ampi poteri nei limiti delle regolamentazioni di settore; per questo ho fatto un nuovo ricorso al C.d.S. che ivi giace in attesa di fissazione udienza da due anni.
Signor Sindaco io mi scuso per questa mia forma di comunicazione che è anche di protesta, ma Le ho già scritto una raccomandata come le ho scritte ai Sindaci Veltroni e Alemanno senza averne avuto risposta.
Signor Sindaco , io Le chiedo in virtù dei suoi ampi poteri, che Le riconosco, di sbloccare questa anomalia assegnandomi la licenza regolarmente vinta con esami o in alternativa, in attesa di una sentenza del Consiglio di Stato, di darmi un permesso provvisorio per poter lavorare in Roma dal 15/9 al 15/6. Il mio taxi è un Opel Vivaro per otto passeggeri munito di pedana omologata per il trasporto disabili.
Signor Sindaco in caso di una Sua risposta affermativa io mi impegno a non fare la fila nelle postazioni taxi ma di andarmi a cercare i clienti la dove ci sono carenze, ad esempio piazza S.G. Bosco dove c'è una postazione taxi perfettamente funzionante ma abbandonata dai tassisti oppure l' ospedale Policlinico di Tor Vergata anch' esso abbandonato senza ne postazioni ne tassisti, la prima postazione utile è a circa dieci km.
Signor Sindaco in attesa di un suo riscontro
Le Auguro Buon Anno e buon lavoro
Renato Pacifico
e-mail: pacificorenato@gmail.com
tel. +39 334 1000 344
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