COMUNITA' ATTIVA

BORRACCINO (PDCI): “LA LIBERALIZZAZIONE DELL’EDILIZIA? APRE LA STRADA AD UNA GIGANTESCA SPECULAZIONE”


 “La liberalizzazione dell’edilizia annunciata dal premier Berlusconi è, di fatto, un condono mascherato che spianerà la strada ad una gigantesca speculazione edilizia”. E’ questa la netta opinione di Mino Borraccino, capogruppo alla Regione Puglia dei Comunisti Italiani, dopo le anticipazioni sul decreto governativo. “La destra al governo del Paese vuole solo aiutare la potente lobby dei costruttori ed assestare un duro colpo all’ambiente. E tutto questo avviene dimenticando i continui scempi, ignorando le alluvioni che distruggono paesi trascinando via case e manufatti costruite nei letti dei fiumi oppure facendo finta di non vedere che esistono case e ville abusive – prosegue Borraccino – costruite a due passi dal mare o sulle dune. Quest’annunciata decisione denota, qualora ce ne fosse bisogno, la scarsa (per non dire l’inesistente) sensibilità ambientale di un governo che vorrebbe togliere alla prerogativa dei Comuni i permessi a costruire. Basterà un “tecnico giurato”, così anticipano i giornali. Un conto – ammette l’esponente del Pdci – è discutere sull’eccessiva burocrazia che spesso ostacola l’edilizia, un altro è dare mani libere ai costruttori dando il via, di fatto, ad un condono mascherato che, a sua volta, può spianare la strada ad una speculazione edilizia gigantesca di fronte alla quale – conclude Mino Borraccino – quella che attraversò l’Italia negli Anni Sessanta impallidirebbe”. Bari, 9 marzo 2009