Amicizia, Amore...

Post N° 42


Libri/ Alessandro Rimassa presenta ad Affari il suo "Generazione 1.000 euro", il caso editoriale dell'anno
 
Due 30enni italiani conquistano le prime pagine di mezzo mondo! E scoperchiano la pentola della "Generazione 1.000 euro". Si chiamano Antonio Incorvaia e Alessandro Rimassa, hanno 31 e 30 anni, di professione fanno i giornalisti e con il loro primo romanzo, di fatto ancora inedito, hanno conquistato l'attenzione dei media di mezzo mondo: Herald Tribunesu tutti! Il libro si intitola "Generazione 1.000 euro", è in uscita a fine maggio per Rizzoli e già si parla di un film: racconta la storia di chi guadagna mille euro al mese e vive di contratti precari, senza poter programmare il proprio futuro.Ma, e questa è la cosa singolare, i due sono partiti da internet, hanno diffuso gratuitamente il racconto e attirato l'attenzione di giornali, produttori cinematografici ed editori.
Alessandro RimassaE soprattutto dei lettori: quasi 24.000 le copie scaricate dal sito in soli tre mesi. Sul web è disponibile il primo capitolo, ma sul blog del sito compaiono già le nuove avventure dei protagonisti del libro, mentre il forum è un frequentato punto d'incontro per i milleuristi italiani. Alessandro Rimassa, che è assiduo collaboratore di Affari, ci racconta questa esperienza. L'INTERVISTAPartiamo dal libro: di cosa parla?"È un romanzo, ma noi lo abbiamo ribattezzato 'reality book' perché racconta storie vere, quelle dei milleuristi. Il protagonista è Claudio, 27 anni che guadagna 1.028 euro al mese e ha un co.co.pro., cioè un contratto a progetto: vive tra mille difficoltà e incertezze, ma non per questo rinuncia a godersi la vita".Com'è nata l'idea?"Era il 25 ottobre e ho letto su El Pais un'inchiesta che parlava dei milleuristi: proprio una lettrice del quotidiano spagnolo ha coniato questo termine. Nell'articolo si parlava di appartamenti in condivisione, difficoltà ad arrivare a fine mese, contratti a termine e così via. Mi sono reso conto che la stessa situazione la viviamo anche in Italia e così ho proposto ad Antonio Incorvaia di scrivere assieme un romanzo: avevamo lavorato insieme in tv e c'era una certa affinità creativa, questa era l'occasione buona per collaborare su un progetto originale".Adesso sono kuriosa di leggere il libro.... Rispekkia la vita che viviamo... noi giovani dobbiamo accontentarci di lavori a termine... Sfortunatamente la societa' ci impone tutto questo, kissa' se kambieranno le cose....