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Post N° 59


Bhutto: oggi i funerali. Pakistan nel caos,elezioni confermateSi tengono oggi i funerali di Benazir Bhutto, la leader dell’opposizione pakistana uccisa ieri in un attentato che ha provocato la morte di almeno venti persone. L’aereo militare con a bordo la salma della donna è arrivato ieri notte a Sukkur, nel sud del Pakistan. La salma è stata poi trasferita in elicottero a Naudero, città natale di Bhutto. Il marito, Asif Zardari, arrivato da Dubai, e i tre figli della coppia hanno avuto la possibilità di rendere omaggio al feretro dell’ex premier nell’aeroporto di Islamabad prima di imbarcarsi anch’essi sull’aereo. La salma di Bhutto sarà tumulata nell’antica tomba di famiglia a Garhi Khuda Bakhsh, vicino alla città di Larkana.Sul fronte politico, intanto, il primo ministro pachistano pro tempore, Mohammadmian Soomro, ha confermato le elezioni dell’8 gennaio: “Le elezioni si terranno per quando sono state annunciate”‘ ha detto il premier. Il calendario elettorale - che prevede il rinnovo dell’Assemblea Nazionale, il Parlamento federale di Islamabad, e delle assemblee delle quattro province federate: Sindh, Punjab, Belucistan e North West Frontier - non verrà dunque modificato, malgrado Benazir Bhutto guidasse il Ppp, il Partito Popolare del Pakistan, principale forza di opposizione. L’altro principale capo dello schieramento ostile al presidente Pervez Musharraf, l’ex premier Nawaz Sharif, ha invece ribadito l’intenzione di boicottare il voto.L’uccisione di Benazir Bhutto ha provocato incidenti in tutto il paese. Alle forze di sicurezza della provincia meridionale pakistana del Sindh è stato impartito l’ordine di sparare ad altezza d’uomo contro i manifestanti che si abbandonino ad atti di violenza. Lo ha confermato anche il ministro provinciale del’Interno, Akhtar Zaman. Bhutto aveva la sua roccaforte proprio a Karachi, capitale della provincia, ed è appunto nel Sindh che si sono verificati i tumulti peggiori. A Karachi ieri un poliziotto è rimasto ucciso negli scontri. Il numero complessivo dei morti accertati causati dai tumulti in atto in tutto il Pakistan sarebbe di almeno undici. La polizia pakistana ha poi ammesso di aver aperto il fuoco contro dimostranti, ferendone cinque, oggi nella città di Hyderabad, nel sud del Paese. Ci sarebbero cinque feriti.Al Qaida intanto ha rivendicato l’assassinio dell’ex premier pakistano Bhutto con una telefonata di un portavoce della stessa organizzazione terroristica al giornale Asia Times. “Abbiamo eliminato il più prezioso asset degli americani” ha detto il capo delle operazioni di al Qaida in Afghanistan, Mustafa Abu al-Yazid, nella telefonata fatta immediatamente dopo l’attacco di ieri. Il portavoce della rete terroristica ha poi indicato gli autori dell’attacco mortale contro Benazir Bhutto: stando a Mustafa Abu al-Yazid la squadra della morte che ha colpito ieri era composta da elementi originari della regione del Punjab e associati al gruppo anti sciita Lashkar-i-Jhangvi che opera sotto l’ombrello di al Qaida. “Questa è la nostra prima grande vittoria contro coloro (Bhutto e Musharraf) che hanno preso le parti degli infedeli (l’occidente) nella lotta contro al Qaida e hanno dichiarato guerra ai mujahedin”, ha detto ancora Mustafa Abu al-Yazid durante la conversazione telefonica con la testata Asia Times.Fino alle prime ore del mattino, le agenzie di intelligence americane che hanno mobilitato tutte le loro risorse per scoprire chi sono i responsabili dell’assassinio dell’ex premier pakistana Benazir Bhutto, pur a conoscenza di rivendicazioni da parte di al Qaida, hanno sostenuto di non essere in grado di confermarle o smentirle. Massima prudenza, dunque. “‘Non siamo nella posizione di confermare adesso chi sia stato dietro gli attacchi”, ha detto il direttore dell’intelligence nazionanle Ross Feinstein. Il portavoce dell’Fbi Richard Kolko ha aggiunto che i suoi agenti stanno studiando le rivendicazioni di al Qaida per valutarne il peso di intelligence.