Come spesso accade, i miei post sono ispirati da episodi che mi accadono e che mi fanno riflettere.Oggi vorrei scrivere un post che racchiude due dei miei argomenti preferiti, ovvero la sfera delle emozioni e la comunicazione umana.Ho assistito ad un violento alterco tra due persone.Devo premettere che erano conoscenti di vecchia data, credo di poter affermare che fossero anche amiche, ma ho intravisto nel loro modo di litigare una certa tendenza a “colpirsi” senza pietà.Sempre verbalmente intendo.In realtà, quando ci troviamo in conflitto e litighiamo con chiunque, ma ancora di più con chi ci è caro, proviamo degli stati d’animo particolari, che ci fanno soffrire.Se durante un diverbio, una discussione, si riuscisse a far comprendere al nostro interlocutore il nostro stato d’animo del momento, piuttosto che iniziare a lanciare accuse o peggio ancora giudizi, si sarebbe già a metà strada per la comprensione.Se si riuscisse a esordire ad esempio con “non mi sento sereno” oppure “sono molto addolorato”, si potrebbe mettere l’altro nella condizione di essere più attento alle parole usate e riportare tutta la conversazione in toni decisamente più accettabili e sui concetti che hanno provocato la questione.Perché alla fine, l’obiettivo è spiegarsi e comprendersi.E’ importantissimo cercare di sintonizzarsi sulle emozioni altrui, so che non è facile, ma è senz’altro possibile, proprio partendo dall’aprire per primi il nostro animo.
COMUNICAZIONE ED EMOZIONI
Come spesso accade, i miei post sono ispirati da episodi che mi accadono e che mi fanno riflettere.Oggi vorrei scrivere un post che racchiude due dei miei argomenti preferiti, ovvero la sfera delle emozioni e la comunicazione umana.Ho assistito ad un violento alterco tra due persone.Devo premettere che erano conoscenti di vecchia data, credo di poter affermare che fossero anche amiche, ma ho intravisto nel loro modo di litigare una certa tendenza a “colpirsi” senza pietà.Sempre verbalmente intendo.In realtà, quando ci troviamo in conflitto e litighiamo con chiunque, ma ancora di più con chi ci è caro, proviamo degli stati d’animo particolari, che ci fanno soffrire.Se durante un diverbio, una discussione, si riuscisse a far comprendere al nostro interlocutore il nostro stato d’animo del momento, piuttosto che iniziare a lanciare accuse o peggio ancora giudizi, si sarebbe già a metà strada per la comprensione.Se si riuscisse a esordire ad esempio con “non mi sento sereno” oppure “sono molto addolorato”, si potrebbe mettere l’altro nella condizione di essere più attento alle parole usate e riportare tutta la conversazione in toni decisamente più accettabili e sui concetti che hanno provocato la questione.Perché alla fine, l’obiettivo è spiegarsi e comprendersi.E’ importantissimo cercare di sintonizzarsi sulle emozioni altrui, so che non è facile, ma è senz’altro possibile, proprio partendo dall’aprire per primi il nostro animo.