Per correttezza verso chi aveva già commentato (Renata e Giuly), devo dire che questo post stamane non iniziava così, ma ho colto dai primi commenti che non è stato interpretato nel suo giusto senso e così lo correggo ora. Non è un discorso legato ad un mio stato d'animo attuale, decisamente sereno e positivo, ma semplicemente all'invitare ad una riflessione generale.Ho letto un post da Wanda con i relativi commenti (Trappolina) che mi ha fatto riflettere su quanto sto per scrivere.Ho imparato da moltissimo tempo a raccontare i miei stati d'animo, soprattutto a chi mi sta vicino, questo al fine di non venire mai equivocata e ad aiutare gli altri a capire le mie reazioni, senza fraintendimenti.Cerco di lasciare molto poco all'interpretazione, perché so che l'interpretare è un fattore soggettivo e spesso non corrisponde a ciò che è vogliamo davvero trasmettere.La cosa che ricordo con maggior sofferenza di quando non ero abituata a far questo, era il senso di ingiustizia che vivevo se chi mi era caro non coglieva quel mio momento di difficoltà...eppure era così evidente che stavo male!!! Evidente per me, appunto!Credo che non bisogna mai dar nulla per scontato.Credo che se vogliamo aiuto o comprensione dobbiamo essere il più chiari possibili, al fine di evitare frasi poi della serie "tu non mi capisci", "devo sempre rimettercene io" e così via.Era questo il senso dell'attuale post, o meglio farci riflettere se, quando ci sentiamo in preda ad uno stato d'animo negativo oppure ci sentiamo ingiustamente trascurati, siamo consapevoli che il solo modo per ovviare al problema è essere franchi ed ammetterlo, soprattutto al nostro compagno, ai nostri figli, alla famiglia o agli amici.Certo, si può far la scelta altrettanto rispettabile di non pesare sugli altri, di tenere per se alcuni malumori, ma questi non devono trasformarsi poi in atti d'accusa nei confronti di chi non lo ha capito e bisogna inoltre essere consapevoli che un atteggiamento di questo tipo potrebbe aver delle pessime ripercussioni sulla nostra serenità psicologica...non si può e non si deve annullarsi sempre.