CONTROESODO

PAURA DELLA MORTE


La morte del nostro corpo, evento finale della nostra vita su questa terra, di fatto NON E' la sola morte della nostra vita. Ovvero non è il solo evento nella nostra vita che meriti questo nome: "morte". E questo non solo perché già adesso quell'istante futuro proietta all'indietro su tutta la vita precedente, quella che sto vivendo e quella che non ho ancora vissuto, un'ombra di paura e di angoscia. Ma anche perché ci sono tanti momenti nella vita che portano con sé le stesse paure ed angosce della morte del corpo, a volte anche peggiori. Perché quello che il pensiero della morte del corpo scatena è angoscia, rabbia, sconforto, recriminazione per il limite inesorabile posto al mio desiderio, al mio illimitato desiderio di aria, di luce, di cieli azzurri e boschi profumati, di sguardi di amicizia e abbracci d'amore. Il cuore, quando ci penso, è oppresso, niente sembra che abbia più valore, mi sento come un animale braccato, chiuso in una stretta gola senza uscite. Vorrei stringermi a tutte le persone più care, chiamarle a confortarmi, rassicurarci a vicenda...ma poi mi accorgo che la "mia" morte, proprio perché "mia" non può essere davvero di nessun altro, viverla tocca a me e non c'è solidarietà che tenga... Questo è il vissuto che associo alla morte fisica. Ma se penso alla mia vita ed alla vita delle persone a me care, mi accorgo che tante volte il mio ed il loro cuore si è trovato a risuonare di quelle stesse note che la morte fisica, o meglio la paura di essa, produce. Le stesse risonanze, le medesime angosce che la fine della vita proietta sulla nostra vita le abbiamo vissute prima e per motivi diversi. Tante volte mi sono sentito chiuso in un vicolo cieco senza possibilità di uscirne indenne! Tante volte la vita stessa mi ha posto in situazioni in cui lo stesso vivere era come morire, tanto che la fine della vita poteva sembrare non morte, ma liberazione: vere e proprie situazioni "di morte". Mi accorgo, guardando indietro, anche di quante delle mie azioni passate e presenti sono state e sono condizionate dalla paura di finire in una di queste situazioni di morte: quanto male ho fatto ad altri per sfuggire alla "mia" morte!...in fondo "mors tua, vita mea"! Quante volte la paura della morte è stata signora della mia vita! Sì, ci sono tante "morti" nella vita mia e delle persone a me care. L'elenco sarebbe lunghissimo. Dal dover chiedere perdono a qualcuno all'essere costretto a letto in seguito ad un incidente stradale, dal subire una reprimenda dal capo al dover abbandonare il lavoro, dalla perdita di un figlio all'essere abbandonata dal marito, dal fallire un obiettivo importante per la vita all'accettare e perdonare un tradimento, dall'essere incompreso dai propri stessi genitori all'essere rifiutato dai propri figli... No, la morte è presente in tante forme nella vita ed ancor più presente è la paura della morte, che rischia di diventare la vera signora della nostra vita se non impariamo a disubbidirle... ma è davvero possibile disubbidire alla paura della morte?   Grazie a Poemen Qui il link