TEANO AL PLURALE

I RIFIUTI SONO ANCORA UNA RISORSA ?

Alcune considerazioni del consigliere Corbisiero sul bilancio di previsione presentato in consiglio comunale ed approvato  con i voti della maggioranza del picierno 

 Quando, a pag 5 della relazione della Giunta Comunale in riferimento alla raccolta  rifiuti  voi parlate della differenziata per l’anno in corso 2011 e per il  2012 e 2013 , chi legge su Internet , perché questi dati sono pubblicati su Internet , pensa che Teano sia una città pulita , perché non sa  che la differenziata in termini reali non  si fa; non sa che  questo comune raggiunge si e no  il 25 %  della differenziata  .Tutte queste cose voi non le scrivete perché  avete vergogna di dire che gli obiettivi non sono stati raggiunti e di conseguenza non rendete un servizio veritiero sulle condizioni  del nostro territorio.

La domanda è : se noi facciamo la differenziata , come voi scrivete, perché non raggiungiamo gli obiettivi ?  chi è che mischia il tutto ed in discarica aumenta il numero delle tonnellate dei RSU indifferenziati  ? chi effettua materialmente il controllo ? esiste un controllo anche saltuario sul sistema rifiuti  ?

Mi sa dire l’assessore quanto ci costa al quintale ? quanti quintali di rifiuti produce il cittadino teanese ?  Dai vostri dati  risulta  una produzione di 42.000  quintali di rifiuti  che diviso per 12.300 ab  risulta  una produzione di 341 kg annuo x abitante _ Secondo la mia stima, calcolando che circa il 50% della popolazione vive nelle frazioni e nella case sparse per cui l’umido è ridotto, la carte  o il materiale da fuoco  è ridotto , la produzione di rifiuti a Teano si aggira intorno ai 30.000 quintali all’anno. Per cui sempre secondo i miei calcoli noi paghiamo circa un terzo di rifiuti non dovuto !

Per  risolvere il problema dei rifiuti  deve essere effettuato  un controllo stretto sull’operato del consorzio, che manca  da parte dell’amministrazione comunale di Teano. D’altronde siete fortemente colpevoli perché il nostro rappresentante in seno al consorzio non è capace neanche  di  entrare nei conti di un ente a cui i cittadini  versano circa un milione e mezzo  di euro. Non so se questo soggetto che ci rappresenta  è un incapace o lo fa apposta  per ……… fare un dispetto alla città. Certo è che non si è mai presentato in questo consesso a spiegarci il suo operato, come  lo fa, cosa propone, cosa ottiene per i suoi concittadini , quale è il bilancio del consorzio  etc etc.

Migliorare  il servizio per una  Teano pulita  basta poco e vi suggerisco alcune idee concrete :

controllo  reale , anche saltuario , di un dipendente del comune sul numero degli operatori del consorzio, sul quantitavo e pesata  dei rifiuti smaltiti, sul percorso dei rifiuti,  sullo  svuotamento delle campane del vetro, ricettacolo di discariche a cielo aperto, sul ritiro dell’umido che non è uniforme su tutto il  territorio;  sul ritiro della carta e plastica ; e sull’attivazione in modo diretto da parte dell’amministrazione delle le varie filiere;

 inoltre bisogna rientrare in possesso della gestione  dell’Isola Ecologica il cui uso l’avete regalato al consorzio, mentre era nata  allo scopo di promuovere una cooperativa giovanile locale, prevista tra l’altro anche dal vostro programma elettorale e l’avete dimenticato ! rientro in possesso dei mezzi di trasporto di prorpietà del comune e dati ingestione al consorzio allo scopo si supplire alle inefficienze del consorzio;

attivare il controllo del territorio da parte della polizia municipale: possibile che questa  polizia locale è conosciuta solo per le multe che eleva nei confronti degli automobilisti ? e non c’è alcun controllo contro i  numerosi ed evidenti  reati contro l’ambiente , e soprattutto per i reati  contro il deposito irregolare dei rifiuti , che deturpano e rendono il nostro territorio disgustoso e sgradevole agli occhi del passante ?

C’è poi da mettere in atto  un’ azione  politica forte ,   un’idea concreta :  sarebbe quella di farsi promotore presso altri comuni di una iniziativa formidabile  e collettiva contro la legge  sui rifiuti della Regione Campania, affidandosi a legali esperti nella materia, invece di assistere passivamente alla barzellette del governo centrale , regionale e provinciale. Lo scopo di tale azione è di affidare il problema rifiuti ai comuni : ogni comune deve  gestire il proprio territorio . Ricordatevi  che il problema dei rifiuti si risolverà soltanto se ogni Regione, ogni Provincia ed ogni Comune provvederà da sè, senza sperare nella cosiddetta solidarietà di altri ! bisogna crescere , crescere , e crescere!