ITALIANO

Post N° 7


IL MODO CONDIZIONALE (2) Il condizionale presente Il condizionale presente (io loderei) si usa, nell’apòdosi di un periodo ipotetico, per esprimere un evento che si potrebbe verificare nel presente a condizione che si verifichi (o sia verificato) un altro evento:  Se ti allenassi di più, vinceresti senz’altro la gara.  Se avessi preso l’aereo, sarei già a casa. Il condizionale presente si usa anche, in preposizioni indipendenti o dipendenti, per esprimere cortesemente una richiesta (“Mi passeresti quel giornale?”), una supposizione (“Il vero responsabile sarebbe un noto uomo politico”), un’opinione personale presentata in forma attenuata (“Secondo me, bisognerebbe telefonargli subito”), un dubbio, in forma diretta (“Che cosa dovrei fare?”) o in forma indiretta (“Non so proprio che cosa dovrei fare”).  Inoltre, si usa in alcune locuzioni per esprimere per lo più rimprovero o dissappunto: “E costui chi sarebbe?”; “Come sarebbe a dire?”. (SENSINI, Marcello.  La grammatica della lingua italiana.  Milano: Mondadori, 1997.  Pp.271)