ITALIANO

Post N° 13


"Quando l'Amore vi chiama, seguitelo,Benché le sue vie siano ardue e ripide.E quando le sue ali vi avvolgono, abbandonatevi a lui,Anche se la spada nascosta tra le sue penne può ferirvi.E quando vi parla, credetegli,Anche se la sua voce può infrangere i vostri sogni come ilVento del del nord quando devasta il vostro giardino.[...] L'amore non dona che se stesso e nulla prende se non da se stesso.L'amore non possiede né vorrebbe esser posseduto;poiché l'amore basta all'amore.[...] Quando amate non dovreste dire: "Dio è nel mio cuore", ma piuttosto"Io sono nel cuore di Dio".E non pensate di poter voi condurre l'amore, poiché è l'amore  che, se vi trova degni, condurrà voi.L'amore non ha altro desiderio che di consumarsi.Ma se amate e, dunque, ardete, siano questi i vostri desideri:Dissolversi ed essere come un ruscello che scorre e canta la sua melodia alla notte.Conoscere la pena che dà l'eccesso di tenerezza.Esser feriti dalla stessa comprensione d'amore.Destarsi all'alba con un cuore alato e rendere grazie per un nuovo giorno d'amoreRiposarsi nel meriggio e meditare sull'estasi che dà l'amore;Rientrare a casa, la sera, pieni di gratitudine e Addormentarsi con una preghiera per l'amato nel cuore e un canto di lode sulle labbra.(Kahlil Gibran, The Prophet, 1923)