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Un blog creato da italiacounseling il 22/05/2008

ITALIA COUNSELING

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Problema di coppia

Post n°3 pubblicato il 05 Luglio 2008 da italiacounseling
 

Tra le varie problematiche che ho ascoltato c'e' una riferita ad una coppia 40 anni lei 46 lui. Con il loro consenso e senza fare riferimento ai loro nomi e situazioni troppo identificativi vi racconto la loro situazione.

Lei dopo anni di matrimonio ed un figlio , scopre che il marito la tradisce con un'altra donna. Lui confessa e non avendo il perdono di lei , cade in depressione .

Lei dopo mesi lo perdona ma poi scopre che ancora Lui la tradisce .

Come e' stato scritto sembra cosi' scontata la colpa del marito e la sofferenza di lei.

Sembrerebbe scontato pensare la persona colpevole e' chi tradisce e chi non tradisce e' la vittima.

Ma non e' proprio cosi'.

Attraverso l'ascolto separato scopro le grandi colpe anche di lei.

Colpe che lei stessa, piano piano e con grande stupore e senza quasi accorgersene, si rende conto di averle messe in atto negli ultimi anni nei confronti del marito.

Attraverso l'ascolto di entrambi viene fuori invece il loro grande Amore che ha portato a cercare di riprendere in mano il loro rapporto.

Ascoltare l'Altro, ascoltare Se stessi, ascoltare il Cuore!!!!

                                     

                                                     

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Commenti al Post:
girasolenotturno
girasolenotturno il 10/08/08 alle 10:41 via WEB
Io sono una separata.... la colpa è Sempre d'entrambi ma non per questo si devono mettere per forza le "Corna"... per quanto mi riguarda io l'ho lasciato prima ;-)
 
 
italiacounseling
italiacounseling il 12/08/08 alle 10:48 via WEB
ciao ogni coppia ha la sua storia costruita con un certo modo di pensare e condividere. Tutto cio' lo noto nei contatt nelle separazioni che apparentemente sembrano simili.
 
denda1d
denda1d il 28/08/08 alle 09:54 via WEB
Dico solo che quando la "sintonia" di una coppia si "stona" non è mai colpa di uno solo dei due.
 
 
italiacounseling
italiacounseling il 29/08/08 alle 15:33 via WEB
aggiungerei che la colpa potrebbe essere di entrambi quando la persona che non ha colpa non ha fatto assolutamente niente per capire la colpa iniziale dell'altro-a. In questo caso la colpa diventa di entrambi. In questa coppia che ho ascoltato la moglie ha capito le sue colpe ed ha visto il marito meno colpevole.....anche se il cammino di riavvicinamento non e' facile e non sempre desirato.
 
perdiamocidiv
perdiamocidiv il 02/09/08 alle 23:54 via WEB
Concordo sul fatto che le colpe non stanno mai da una parte sola...io son o divorziata, e anche io ho avuto la mia parte di colpa...detto questo però...è servito anche a farci capire a me ed al mio ex marito che forse il nostro era un gran bene, ma non un grande amore..noi ci siamo parlati e ascoltati...certo le figlie (anche se erano già grandi una maggiorenne l'altra mancava un mese alla maggiore età)sarebbero state più contente se fossimo rimasti insieme...ma di contro i figli capiscono quando alla base c'è l'ipocrisia...adesso ci vedono sereni,entusiasti...anche se divisi...e questo per loro è davvero importante.
 
 
italiacounseling
italiacounseling il 03/09/08 alle 11:07 via WEB
buongiorno perdiamocidiv alla fine ci si ricollega ad un aspetto importante nelle relazioni: il dialogo. Come nel suo caso dialogare e' servito anche e soprattutto nella situazione di separazione, immagino che il "dialogo" sia stato importante anche con le figlie. P.s. Ricordo a tutti che comunico anche via email e con il servizio gratuito di skype con nome contatto: ascoltoemotivo grazie
 
   
perdiamocidiv
perdiamocidiv il 03/09/08 alle 14:29 via WEB
Il dialogo con le figlie l'ho tenuto più io, dato che il papà forse non aveva il coraggio (ma non è la parola adatta)diciamo che io comunico più di lui...e ora sono due splendide donne felicemente accasate.
 
yuyu_ru
yuyu_ru il 04/09/08 alle 23:19 via WEB
bene bene.. allora è una storia a lieto fine ^.^
 
 
italiacounseling
italiacounseling il 05/09/08 alle 12:17 via WEB
buongiorno se si riferisce alla coppia non so se andra' a buon fine , ma almeno c'e' stato del dialogo costruttivo.
 
christabel_2008
christabel_2008 il 08/09/08 alle 09:20 via WEB
voglio iniziare un un sorriso ^_^ ...credo che sia il minimo per una persona come te che si dedica un anche agli altri!! Ho letto la storia della di quella coppia..e non mi stupisce affatto ciò che ne è venuto fuori...premetto che sono divorziata dopo 18 anni passati con la tessa persona e mi rendo conto che il male più grande nella coppia è il non riuscire a divenire una cosa sola anche se ci si ama e soprattutto il non PARLARSI E NON MENO IMPORTANTE...IL RIUSCIRE AD ASCOLTARE!!! Rosi
 
 
italiacounseling
italiacounseling il 08/09/08 alle 16:33 via WEB
ciao rosi benvenuta. nel tuo caso parli di amore e mi sembra di capire che il problema maggiore e' stato l'essere incompatibili nel carattere. Si potrebbe dire che in amore certi sforzi si potrebbero fare per modificare il proprio modo di essere, forse occorre piu' amore , forse occorre chiedere meno di quanto si possa pretendere dall'altro-a????
 
silvia1943
silvia1943 il 22/10/08 alle 21:33 via WEB
ciao....è impossibile elaborare un lutto....perchè poi arriva la depressione e con lei l'ansia e il dolore per la perdita avuta si fa più cocente ...più si parla e più si piange,e così la disperazione è sempre presente _____silvia
 
 
italiacounseling
italiacounseling il 26/10/08 alle 12:08 via WEB
"l'impossibilita'" e' relativa. Diciamo che puo' sembrare molto difficile. Nell'elaborazione del lutto bisognerebbe parlare con le persone giuste e possibilmente con persone che vivono-hanno vissuto la stessa sofferenza. In questo contesto il parlare, il piangere sono liberatorie, la disperazione andrebbe limitata. buona giornata
 
relazionidiaiuto
relazionidiaiuto il 08/12/12 alle 22:30 via WEB
Salve Moltissimi complimenti per il blog colgo l'occasione per farvi tanti auguri, A presto, il team di Relazioni di aiuto
 
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Questo blog e' dedicato a coloro che sentono la necessita' di essere ascoltati attivamente nella risoluzione dei propri problemi. Da tanti anni con passione dedico molto del mio tempo libero ad ascoltare attivamente gli altri.
Per questo frequento in continuazione corsi sociali e di volontariato dove si parla dei problemi individuali e sociali. Ultimamente sto studiando il Counseling , che si occupa di relazione di aiuto e di ascolto attivo di varie problematiche.
Attraverso questo blog metto a disposizione in modo gratuito la mia lunga esperienza di ascolto attivo.

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