IL CRISPANESE

Il gatto Crispanese


Il falegname stasera era stanco, dopo la doccia, sì e addormentato davanti alla stufa a legno.” IO SATIRCUS “avevo voglia di uscire.Ho lasciato il suo corpo e mi sono intrufolato in quello del suo gatto, tra l’altro un bellissimo animale, grigio argento sofficissimo, e siamo andati a zonzo per Crispano.Ho affrontato la piazza, sono sceso per il corso, ho guardato e scrutato nei bar, sono passato vicino al tabacchino dove e successo il fatto,deviando per via prov.Cardito me ne sono andato per m’bond S.Gennaro e sono tornato in piazza,come può farlo un gatto.I sensi di un gatto, sono quattro cinquecento volte più sensibili di un essere umano.Vi ho respirato, operosi, pensierosi, vi ho sentito, ho intuito una goccia di orgoglio collettivo in ognuno di voi.Grazie miei Maledetti (Benedetti) Crispanesi.