Mi scrive il G.A.79 riguardo la zona Pip .Pubblico volentieri.(caro Sat) CHE FARE!Ricordiamoci e informiamo che, per quanto riguarda la Zona Pip: i 10 miliardi e rotti di lire, sono soldi della collettività.Cari padroni e datori di lavoro non sono soldi messi dalle vostre tasche, dovete tenere conto di questo, le classi subalterne vigileranno su tutto: su come collocate le forze lavorative (Proletari) all’interno delle vostre aziende, sia nel campo contrattuale sia sulla sicurezza, la quale sicurezza deve essere ineccepibile per la incolumità degli operai.Vedi i quattro lavoratori che muoiono al giorno sul lavoro e i migliaia di infortuni a volte anche permanenti.Ritornando alla zona industriale, noi crediamo che l’impostazione data e tutta la normativa e il regolamento fatto dalla precedente amministrazione vadano avanti, anche se non siamo d’accordo con diversi punti.Si ricorda a quelle forze politiche reazionarie e a certi padroni che vogliono speculare: che di centri commerciali e cementificazioni già n'abbiamo abbastanza.Come il solito in questo paese ci sono sempre quelle forze oscure che si arricchiscono ai danni dei proletari che da anni sperano in un lavoro onesto e sicuro e non da precario.Facciamo nostra la lotta e proponiamo al “blog il Crispanese” e a tutte le forze critiche di questo paese di vigilare e di non rimanere passivi.Gruppo Autonomo 79!
Post N° 120
Mi scrive il G.A.79 riguardo la zona Pip .Pubblico volentieri.(caro Sat) CHE FARE!Ricordiamoci e informiamo che, per quanto riguarda la Zona Pip: i 10 miliardi e rotti di lire, sono soldi della collettività.Cari padroni e datori di lavoro non sono soldi messi dalle vostre tasche, dovete tenere conto di questo, le classi subalterne vigileranno su tutto: su come collocate le forze lavorative (Proletari) all’interno delle vostre aziende, sia nel campo contrattuale sia sulla sicurezza, la quale sicurezza deve essere ineccepibile per la incolumità degli operai.Vedi i quattro lavoratori che muoiono al giorno sul lavoro e i migliaia di infortuni a volte anche permanenti.Ritornando alla zona industriale, noi crediamo che l’impostazione data e tutta la normativa e il regolamento fatto dalla precedente amministrazione vadano avanti, anche se non siamo d’accordo con diversi punti.Si ricorda a quelle forze politiche reazionarie e a certi padroni che vogliono speculare: che di centri commerciali e cementificazioni già n'abbiamo abbastanza.Come il solito in questo paese ci sono sempre quelle forze oscure che si arricchiscono ai danni dei proletari che da anni sperano in un lavoro onesto e sicuro e non da precario.Facciamo nostra la lotta e proponiamo al “blog il Crispanese” e a tutte le forze critiche di questo paese di vigilare e di non rimanere passivi.Gruppo Autonomo 79!