tracce di me

Riva del Garda, novembre 2004


Nessuno, ti ho incontrato la scorsa notte. Nessuno, il cui viso mi è oscuro.Tu, Nessuno, che contempli la mia anima. Senza tempo. Senza volto. Nessuno, di cui sento sempre la stessa inesorabile nostalgia. Uomo senza nome. Taciturno compagno dei miei giochi solitari. Nessuno, prima che io stessa ti rendessi Qualcuno. Nessuno, solo tra molti. Nascosto dietro l’ombra di qualcuno. Nessuno io ti cerco. Ovunque il silenzio si riappropria della sua loquacità. Laddove un gesto è la sintesi della poesia più eccelsa.