Il Vangelo della Grazia.. o il Vangelo della Paura?Il Vangelo della Paura esorta a cercare la soluzione per scampare alla condanna, predica un inferno che dovrebbe provocarti un tale terrore da farti correre il piu lontano possibile.Il vangelo della Paura predica un Dio iracondo che non aspetta altro che sterminare l’intera umanità ma chissà come poi la risparmia sfogando tutta la sua ira su Suo Figlio Gesù.Un Dio che per certi versi non riesce a guardare dietro il peccato, non riesce a scrutarne il peccatore, e ha un solo obbiettivo: riversare in qualche modo la Sua ira affinchè sia adempiuta la sua giustizia. Un Dio di cui bisogna avere paura, e al quale si deve obbedienza totale pena la morte. Un Dio che non offre nulla ma pretende ogni cosa. Un Dio che fa il conto dei nostri peccati (preferibilmente quelli degli altri) e non ha nessuna cognizione della condizione umana, che è fragile e corrotta.Io non ho incontrato questo Dio. Questo è il Dio da cui sono scappata per 24 lunghi anni della mia vita; non è questo il Dio che ho conosciuto e non è questo Dio, Colui di cui rendo testimonianza a quanti mi chiedono ragione della mia fede.Il Vangelo della Grazia mi ha mostrato un Dio che è amore.Il Dio che ho conosciuto è Colui che mi ha attirato a se con parole d’amore. Colui che incessantemente ha corteggiato la mia anima, Colui che mi ha parlato di un amore talmente grande che ho creduto fosse troppo per poterlo contenere in questo piccolo cuore.Il Dio che ho incontrato mi ha guardata con tenerezza, anche quando mi ha mostrato i miei errori, lo ha fatto con l’amore di un padre che conosce quanto allo sbando sia stato il proprio figliolo ma che non vedeva l’ora tornasse a casa.Il Dio che si è conquistato il mio cuore, lo ha fatto con vincoli d’amore, e mi spinge costantemente all’obbedienza per amor suo.Il Dio che ho conosciuto io ha il volto di Cristo Gesù, quel volto che mi ha guardata con tale tenerezza, che mi è stato impossibile resistergli. Quegli occhi che sono andati oltre il mio peccato e hanno colmato la mia fame d’amore, sono questi occhi ad avermi conquistata.Gesù che mi ha detto di amarmi nonostante io non meritassi nulla. Gesù che si è umiliato ed è morto sulla croce al posto mio senza che io possa mai riuscire a dire o fare niente per restituirgli pienamente questo sacrificio.Questa sua scelta d’amore per me totalmente gratuita e immeritata mi ha completamente disarmata.Mi ha fatto deporre l’ascia dell’incredulità, della disperazione, della solitudine, per abbracciare quanto di più grande non avrei mai osato immaginare: la fede.Questo è il Dio che ho ricevuto ricevendo Gesù.E questo è il Dio che porto a quanti Egli mi da grazia di incontrare sul mio cammino.Un Dio infinitamente Buono, e Giusto. Un Dio che vorrebbe fare di ogni uomo un suo figliolo, e che tenta in ogni maniera di prendersi cura di noi. Anche quando siamo lontani da lui.Un Dio, un Padre che non fa mancare nulla ai suoi figlioli, da loro consolazione, esortazione, ma anche riprensione quando necessario. Un Dio che è sempre amore. Un Dio che ha scelto di amarci e non ci ama solo e quando noi siamo bravi figlioli.. un Dio che continua ad amarci nonostante le cadute e le ribellioni, un Dio che quando noi non abbiamo forze per andare a Lui è Lui che si abbassa fino a noi... Un Dio che avrebbe giustamente potuto abbattersi contro le iniquità commesse dall’uomo, ma ha preparato per ciascuno di noi una Salvezza che gli è costata il prezzo più alto: Suo figlio Gesù.Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna. Giovanni 3:16 Noi abbiamo riconosciuto e creduto all'amore che Dio ha per noi. Dio è amore; chi sta nell'amore dimora in Dio e Dio dimora in lui. Per questo l'amore ha raggiunto in noi la sua perfezione, perché abbiamo fiducia nel giorno del giudizio; perché come è lui, così siamo anche noi, in questo mondo.Nell'amore non c'è timore, al contrario l'amore perfetto scaccia il timore, perché il timore suppone un castigo e chi teme non è perfetto nell'amore.Noi amiamo, perché egli ci ha amati per primo. 1Giovanni 4:16-19
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Il Vangelo della Grazia.. o il Vangelo della Paura?Il Vangelo della Paura esorta a cercare la soluzione per scampare alla condanna, predica un inferno che dovrebbe provocarti un tale terrore da farti correre il piu lontano possibile.Il vangelo della Paura predica un Dio iracondo che non aspetta altro che sterminare l’intera umanità ma chissà come poi la risparmia sfogando tutta la sua ira su Suo Figlio Gesù.Un Dio che per certi versi non riesce a guardare dietro il peccato, non riesce a scrutarne il peccatore, e ha un solo obbiettivo: riversare in qualche modo la Sua ira affinchè sia adempiuta la sua giustizia. Un Dio di cui bisogna avere paura, e al quale si deve obbedienza totale pena la morte. Un Dio che non offre nulla ma pretende ogni cosa. Un Dio che fa il conto dei nostri peccati (preferibilmente quelli degli altri) e non ha nessuna cognizione della condizione umana, che è fragile e corrotta.Io non ho incontrato questo Dio. Questo è il Dio da cui sono scappata per 24 lunghi anni della mia vita; non è questo il Dio che ho conosciuto e non è questo Dio, Colui di cui rendo testimonianza a quanti mi chiedono ragione della mia fede.Il Vangelo della Grazia mi ha mostrato un Dio che è amore.Il Dio che ho conosciuto è Colui che mi ha attirato a se con parole d’amore. Colui che incessantemente ha corteggiato la mia anima, Colui che mi ha parlato di un amore talmente grande che ho creduto fosse troppo per poterlo contenere in questo piccolo cuore.Il Dio che ho incontrato mi ha guardata con tenerezza, anche quando mi ha mostrato i miei errori, lo ha fatto con l’amore di un padre che conosce quanto allo sbando sia stato il proprio figliolo ma che non vedeva l’ora tornasse a casa.Il Dio che si è conquistato il mio cuore, lo ha fatto con vincoli d’amore, e mi spinge costantemente all’obbedienza per amor suo.Il Dio che ho conosciuto io ha il volto di Cristo Gesù, quel volto che mi ha guardata con tale tenerezza, che mi è stato impossibile resistergli. Quegli occhi che sono andati oltre il mio peccato e hanno colmato la mia fame d’amore, sono questi occhi ad avermi conquistata.Gesù che mi ha detto di amarmi nonostante io non meritassi nulla. Gesù che si è umiliato ed è morto sulla croce al posto mio senza che io possa mai riuscire a dire o fare niente per restituirgli pienamente questo sacrificio.Questa sua scelta d’amore per me totalmente gratuita e immeritata mi ha completamente disarmata.Mi ha fatto deporre l’ascia dell’incredulità, della disperazione, della solitudine, per abbracciare quanto di più grande non avrei mai osato immaginare: la fede.Questo è il Dio che ho ricevuto ricevendo Gesù.E questo è il Dio che porto a quanti Egli mi da grazia di incontrare sul mio cammino.Un Dio infinitamente Buono, e Giusto. Un Dio che vorrebbe fare di ogni uomo un suo figliolo, e che tenta in ogni maniera di prendersi cura di noi. Anche quando siamo lontani da lui.Un Dio, un Padre che non fa mancare nulla ai suoi figlioli, da loro consolazione, esortazione, ma anche riprensione quando necessario. Un Dio che è sempre amore. Un Dio che ha scelto di amarci e non ci ama solo e quando noi siamo bravi figlioli.. un Dio che continua ad amarci nonostante le cadute e le ribellioni, un Dio che quando noi non abbiamo forze per andare a Lui è Lui che si abbassa fino a noi... Un Dio che avrebbe giustamente potuto abbattersi contro le iniquità commesse dall’uomo, ma ha preparato per ciascuno di noi una Salvezza che gli è costata il prezzo più alto: Suo figlio Gesù.Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna. Giovanni 3:16 Noi abbiamo riconosciuto e creduto all'amore che Dio ha per noi. Dio è amore; chi sta nell'amore dimora in Dio e Dio dimora in lui. Per questo l'amore ha raggiunto in noi la sua perfezione, perché abbiamo fiducia nel giorno del giudizio; perché come è lui, così siamo anche noi, in questo mondo.Nell'amore non c'è timore, al contrario l'amore perfetto scaccia il timore, perché il timore suppone un castigo e chi teme non è perfetto nell'amore.Noi amiamo, perché egli ci ha amati per primo. 1Giovanni 4:16-19