L' emergenza rifiuti in Campania dura da 15 anni. In questi anni molti si sono arricchiti, altri sono morti. Ma forse non è questo il momento delle polemiche. La nostra trra è martoriata da una sorta di class politica, imprenditoriale e malavitosa che insiste nella distruzione e nella diffusione voluta del degrado.Non mi va di aggiungere altro. La storia è ormai conosciuta grosso modo da tutti. Quindi, è inutile ripetere tutte le angherie, tutte le ridicole favole raccontate dai giornali impunemente. Molto meglio far vedere delle cose utili e magari individurare di colpevoli.I colpevoli sono:1) Berlusconi e Prodi, poichè sapevano perfettamente. Le commissioni parlamentari d' inchiesta hanno più volte denunciato cosa accadeva in Campania. Ci sono state forti denunce da parte di numerosi parlamentari. E cosa è avvenuto? Quando sono arrivate le carte davanti ai 2 primi ministri -ovviamente non contemporaneamente-, cosa hanno fatto? Sapevano perfettamente della connivenza malavitosa dei Commissari straordinari di governo -di "governo", appunto-. E' inutile dire che il perchè è collegato direttamente agli interessi di Palazzo Chigi nel loro convivere con la malavita organizzata, sin dai fatti di Falcone e Borsellino, passando per Dell' Utri e Berlusconi.2) Pecoraro Scanio, come rappresentante di tutti i Ministri dell'Ambiente. Infatti, questa carica dello stato permette sempre, in qualsiasi momento, di opporsi agli atti illegittimi dei commissari straordinari di governo per l' emergenza rifiuti -dunque col cacchio "la politica del no"... era la politica del "si ,siamo d' accordo"-.3) Tutta la classe dei giornalisti, da sempre collegati con la camorra o silenti per omertà.4) Il popolo. Possibile che dopo tanti anni di schifezze, di morti per cancro, di terre contaminate, di differenziata non fatta, di morti ammazzati, non abbiano il coraggiodi scendere in piazza veramente per protestare? E poi ci vanno quattro vecchi e prendono manganellate in faccia -grazie al nostro super poliziotto ora anche commissario straordinario De Gennaro (ricordi il G8?)-.
Piccoli consigli utili...
L' emergenza rifiuti in Campania dura da 15 anni. In questi anni molti si sono arricchiti, altri sono morti. Ma forse non è questo il momento delle polemiche. La nostra trra è martoriata da una sorta di class politica, imprenditoriale e malavitosa che insiste nella distruzione e nella diffusione voluta del degrado.Non mi va di aggiungere altro. La storia è ormai conosciuta grosso modo da tutti. Quindi, è inutile ripetere tutte le angherie, tutte le ridicole favole raccontate dai giornali impunemente. Molto meglio far vedere delle cose utili e magari individurare di colpevoli.I colpevoli sono:1) Berlusconi e Prodi, poichè sapevano perfettamente. Le commissioni parlamentari d' inchiesta hanno più volte denunciato cosa accadeva in Campania. Ci sono state forti denunce da parte di numerosi parlamentari. E cosa è avvenuto? Quando sono arrivate le carte davanti ai 2 primi ministri -ovviamente non contemporaneamente-, cosa hanno fatto? Sapevano perfettamente della connivenza malavitosa dei Commissari straordinari di governo -di "governo", appunto-. E' inutile dire che il perchè è collegato direttamente agli interessi di Palazzo Chigi nel loro convivere con la malavita organizzata, sin dai fatti di Falcone e Borsellino, passando per Dell' Utri e Berlusconi.2) Pecoraro Scanio, come rappresentante di tutti i Ministri dell'Ambiente. Infatti, questa carica dello stato permette sempre, in qualsiasi momento, di opporsi agli atti illegittimi dei commissari straordinari di governo per l' emergenza rifiuti -dunque col cacchio "la politica del no"... era la politica del "si ,siamo d' accordo"-.3) Tutta la classe dei giornalisti, da sempre collegati con la camorra o silenti per omertà.4) Il popolo. Possibile che dopo tanti anni di schifezze, di morti per cancro, di terre contaminate, di differenziata non fatta, di morti ammazzati, non abbiano il coraggiodi scendere in piazza veramente per protestare? E poi ci vanno quattro vecchi e prendono manganellate in faccia -grazie al nostro super poliziotto ora anche commissario straordinario De Gennaro (ricordi il G8?)-.