FUOCO CHE BRUCIA

GLI ZOMBIE


Altro personaggio importante e immancabile per Halloween è lo zombie, ovvero un morto che non vuole saperne di riposare in pace nella sua tomba ma se ne va in giro ciondolando e nutrendosi della carne dei vivi.Il termine zombie deriva dall'haitiano zonbi, a sua volta derivato dal bantu nzumbe , termine legato ai riti vudù di quei popoli ed esportato nelle isole caraibiche insieme agli schiavi imprigionati dagli inglesi (spero che tutti sappiano che gli haitiani, come i domenicani ecc., derivano dagli schiavi africani deportati dagli europei e che prima dell'invasione europea in quelle isole vivevano gli Indiani ormai estinti).Secondo questi riti vudù i bokor,"sacerdoti" che praticano magia nera, sarebbero in grado di catturare una piccola parte del'anima delle persone mentre sono ancora in vita, chiamata piccolo angelo guardiano, e di rinchiuderla in una bottiglietta.Una volta morta la persona basta che il bokor le passi la bottiglietta contenete parte del suo spirito per risvegliarla e renderla sua schiava.Secondo alcune tradizioni se lo zombie dovesse assaggiare del sale per un qualsiasi motivo, riprenderebbe coscienza e la fattura verrebbe spezzata .Il vero timore delle popolazioni haitiane non è quello dello zombie come minaccia, ma di essere trasformati essi stessi in morti viventi senza volontà, degli schiavi in balìa del bokor che li costringerebbe a pesanti lavori manuali.Per questo spesso infieriscono sul cadavere del defunto in modo che non possa essere richiamato alla vita.In realtà pare che questi bokor iniettino del veleno di pesce palla, una potentissima tetrodossina molto più tossica del cianuro, mescolato ad altri composti,  capace di paralizzare rendere una morte apparente, a chi decidono di rendere loro schiavo.Passato un certo breve lasso di tempo il bokor e i suoi seguaci dissotterrano il defunto e lo "risvegliano"tramite un antidoto, cosa che non sempre funziona.La persona risvegliata ha subìto gravi danni cerebrali a causa delle sostanze iniettate e del prolungato stato di incoscienza, e diventa un fantoccio senza volontà nelle mani degli aguzzini.Il regime dittatoriale della famiglia Duvalier, al potere fino agli anni Ottanta, esasperava il clima di superstizione sugli zombie per manteneresuccube la popolazione.Nella letteratura occidentale del passato, si indicavano per zombie individui privati di ogni volontà dalla dipendenza da droghe.Per la nostra cultura gli zombie sono quelli della cinematografia, George Romero su tutti, morti che si risvegliano con un orribile aspetto per andare a nutrirsi e a infettare i viventi.E non dimentichiamoci il mio zombie preferito: il mitico Edward T.H,The Head, ovvero Eddie, la mascotte degli Iron Maiden, il cui nomestessi spiegano con  questo racconto: << Una donna aveva partorito solo una testa, il medico le disse di non preoccuparsi in quanto avrebbe procurato un corpo adatto per Eddie entro il suo quinto compleanno. Così dopo cinque anni, il padre di Eddie, entrò nella sua stanza il giorno del compleanno di Eddie e disse: "Bene oggi è il tuo compleanno, e abbiamo una sorpresa per te!" dopo di che Eddie rispose: "Oh no, non un altro dannato cappello!" »