LORENS

Post N° 5


                                       Fido...bau (n° 1) L'abbandono" Che bella giornata. Il mio padrone oggi mi porta a spasso. Mi invita a salire in automobile al suo fianco.Strano, di solito stò dietro.Il mio padrone mi vuole bene. A volte mi bastona e mi tiene a catena, però è il mio padrone, io gli voglio bene e gli sarò sempre fedele.Però sono stanco di cogliere uccellini morti. La caccia mi rende triste, l'ultima volta non lì ho più raccolti.Ecco, ora stiamo viaggiando. E' una strada nuova. Il mio padrone rallenta: apre lo sportello dell'auto dalla mia parte e mi spinge fuori. Cado in terra. Forse è un nuovo gioco. L'auto inizia a correre. Io provo ad inseguire ma è troppo veloce. Ecco, mi sono fermato. Sono stanco. Aspetto il mio padrone che tornerà a prendermi. Passa il tempo. E' buio. Non capisco. Forse il mio padrone si è perso. Sono preoccupato per lui. Il mio padrone, mi vuole bene. Ora vado a cercarlo. Forse ha bisogno di me. Vorrei attraversare la strada. Le auto corrono. Io ci provo. Faccio una corsa. Cavolo che botta. Un'auto non si è fermata. Ho una zampa rotta. Perdo molto sangue. Devo farmi coraggio. E' una situazione difficile, ma tutto passa. Da un momento all'altro, arriverà il mio padrone, lui mi vuole bene.."                                       Fido...bau (n° 2) La battaglia" Che bella serata. Il mio padrone mi vuole bene. Sono appena guarito dalle ferite di un mese fà. Ho perso un orecchio, un occhio non vede più, molte cicatrici ancora con le croste, ma ora stò bene e sono felice. Il mio padrone è venuto a prendermi. E' vero che sono quasi sempre da solo: vivo a catena, un cancello per amico, abbaio ai passanti, ma devo fare la guardia, sembrare cattivo, vuole così il mio padrone, lui mi vuole bene. Ecco, ora siamo di nuovo insieme, sono tanto contento, che non riesco a star fermo, il mio padrone mi dà un calcio per calmarmi, io vorrei leccarlo per dimostrargli il mio affetto. Il mio padrone mi vuole bene. Salgo in auto e facciamo la solita strada. Speriamo che non sia come la notte di un mese fà, mi sembrava di morire. Ecco, siamo arrivati, c'è il solito recinto, la gente tutta intorno: che urla, che sbava, che si dimena. Qui saranno botte da orbi. Mi devo sbranare con un altro mastino, più cattivo di me, più disperato. Si scatena l'inferno: morsi, zampate, tagli, sangue, dolore, vita da cani. Ho vinto di nuovo. Mi dispiace per l'amico mastino, sono io il campione...Lo stanno portando via in braccio, forse non camminerà più, i miei morsi lasciano il segno. Però stavolta mi manca il respiro, ho una zampa spezzata, delle profonde incisioni, il sangue perso è troppo. Peccato pensavo di potercela fare. Davvero sono a pezzi. Una sola cosa mi addolora pensare: il mio padrone rimarrà solo, senza nessuno che gli sarà vicino, perchè lui mi voleva bene, ed ora si sentirà abbandonato, stà perdendo me, l'unico amico vero e fedele della sua vita..."                                                 Fido...bau (n° 3) L'Adozione" Che triste giornata: una ciotola con l'acqua, un osso che sembra di marmo, coda tra le gambe, il cielo di sbarre. Ogni tanto passa qualcuno. Ti guardano con tenerezza, sembrano volerti dire qualcosa, poi vanno via. Ieri, una mamma con un bimbo, sono rimasti a lungo con me, ho ricevuto molte coccole, però poi sono andati via. E' ora di cena: la solita pappa, e ringrazio il cielo che mangio. Quando dormo, sogno sempre un'adozione: mi vedo giocare in un prato, correre insieme con il nuovo padrone, giocare con i bimbi, vivere nel calduccio di una casa, sbracato sul divano tutto per me. Sogno anche di essere tenuto al guinzaglio, perchè vuol dire che qualcuno ha cura di me. Al canile siamo in tanti, io sono stato un pò sfortunato, perchè ho perso una zampa posteriore, fui investito e mi portarono qui. Comunque, anche con tre zampe, si tira avanti. Oggi è una giornata di sole. Ecco di nuovo la mamma col bimbo, con loro c'è quello che comanda. Si avvicinano a me. Lui apre la gabbia. La signora si avvicina e mi prende in braccio, il bimbo mi carezza e dice: "Tu ora vieni con noi per sempre". Io credo sia un sogno, ma poi mi ricordo, che sono sveglio dall'alba. Comincio a leccare tutto e tutti. I miei occhi sono lucidi di gioia, gonfi di lacrime e non vedo quasi più. A volte anche i cani piangono... Mi coricano in automobile di dietro, e anche con tre zampe rimango in piedi, impalato e felice, la coda a mille, e il bimbo mi coccola, e io continuo a leccare. Sono passati due anni, ormai qui in casa comando io: dormo sul divano o sul letto con Francesco, mangio pappe da Re, corro a tre zampe che sembrano cinque, mi portano sempre a spasso, anche in vacanza con loro, spesso faccio il bagno al mare, sono super coccolato ogni momento, e la mia vita, finalmente, è solamente una doccia di felicità..."