...Mai come in questi giorni mi sono trovata a riflettere (e ad agire di conseguenza...) su cosa significhi aver Dignità...Mi piace leggere i Blog sparsi per la rete e lasciare pure qualche commento, soprattutto quando mi sento sulla stessa lunghezza d'onda dei vari Autori...ma quando trovo scritte certe castronerie, non riesco a fare a meno di pensare.......che Dignità può avere una persona che, appena terminata una storia d'amore col proprio uomo, lo umilia (soltanto perchè non più ricambiata) nel modo più meschino e bieco, pubblicando a chiare lettere (e facendo pure i nomi....//cerotto) i particolari più intimi della propria relazione? ...Con che coraggio si parla d'Amore, quando si usano certi strumenti per vendicarsi del fatto che si è stati lasciati? ...Eppure mi hanno sempre insegnato che Amare vuol dire anche desiderare il Bene e la Felicità dell'altro....anche se non si è più ricambiati. Anche io sono stata lasciata e anche io sono stata presa in giro...ma mai mi sono sognata di insultare, umiliare o vendicarmi dei miei ex (anche se ci sono andata molto vicino...//diavoletto)...Non ha senso ed è inutile, oltre che controproducente....e non ci si fa una gran bella figura;...che Dignità vuol dire avere il coraggio di lasciare andare la persona amata incontro al suo destino, soprattutto se a noi preferisce avere accanto altri compagni di viaggio...lo so che è dura, ma sicuramente è meglio sapere che almeno uno dei due è felice (anche se con la nuova persona e non con noi...), piuttosto che essere infelici in due (perchè uno non ama più ed è costretto a stare insieme a chi non ama e l'altro soffre per avere accanto uno che non ricambia i propri sentimenti...). E' da veri egoisti "pretendere" di essere amati, perchè certi sentimenti, se non ci sono, non si possono inventare....;...che Dignità è anche saper aspettare...quando si provano certe "sensazioni" fortissime e quasi quasi è più facile lasciarsi andare agli istinti primordiali...e invece è meglio "raffreddarsi" per capire meglio cosa si sta facendo e per non sbagliare...perchè oramai non siamo più ragazzini e certe "situazioni" si sa benissimo come vanno a finire....;...che Dignità è rispettare sempre chi ci sta davanti e chi vive al nostro fianco...semplicemente essendo "cristallini" (bella questa parolina, eh? //lol) con chi vuole viverci, ma soprattutto con noi stessi, per non ferire i sentimenti altrui e per mantenere quel minimo di coerenza con ciò che sentiamo...;...che Dignità è soprattutto sorvolare su ciò che ci viene detto e che può ferirci, specialmente quando le parole si fanno più dure e pesantemente offensive...e quando si arriva a mettere in mezzo gente che non c'entra nulla (amici, parenti...persino figli!)...che senso ha mettersi sullo stesso piano di chi vorrebbe farci del male (gratuito oltretutto...perchè il male è sempre gratuito...)?Molto meglio evitare e manifestare piuttosto una sana e prolungata INDIFFERENZA....perchè la Pazienza e la Dignità sono le vere virtù dei Forti......
La Dignità...
...Mai come in questi giorni mi sono trovata a riflettere (e ad agire di conseguenza...) su cosa significhi aver Dignità...Mi piace leggere i Blog sparsi per la rete e lasciare pure qualche commento, soprattutto quando mi sento sulla stessa lunghezza d'onda dei vari Autori...ma quando trovo scritte certe castronerie, non riesco a fare a meno di pensare.......che Dignità può avere una persona che, appena terminata una storia d'amore col proprio uomo, lo umilia (soltanto perchè non più ricambiata) nel modo più meschino e bieco, pubblicando a chiare lettere (e facendo pure i nomi....//cerotto) i particolari più intimi della propria relazione? ...Con che coraggio si parla d'Amore, quando si usano certi strumenti per vendicarsi del fatto che si è stati lasciati? ...Eppure mi hanno sempre insegnato che Amare vuol dire anche desiderare il Bene e la Felicità dell'altro....anche se non si è più ricambiati. Anche io sono stata lasciata e anche io sono stata presa in giro...ma mai mi sono sognata di insultare, umiliare o vendicarmi dei miei ex (anche se ci sono andata molto vicino...//diavoletto)...Non ha senso ed è inutile, oltre che controproducente....e non ci si fa una gran bella figura;...che Dignità vuol dire avere il coraggio di lasciare andare la persona amata incontro al suo destino, soprattutto se a noi preferisce avere accanto altri compagni di viaggio...lo so che è dura, ma sicuramente è meglio sapere che almeno uno dei due è felice (anche se con la nuova persona e non con noi...), piuttosto che essere infelici in due (perchè uno non ama più ed è costretto a stare insieme a chi non ama e l'altro soffre per avere accanto uno che non ricambia i propri sentimenti...). E' da veri egoisti "pretendere" di essere amati, perchè certi sentimenti, se non ci sono, non si possono inventare....;...che Dignità è anche saper aspettare...quando si provano certe "sensazioni" fortissime e quasi quasi è più facile lasciarsi andare agli istinti primordiali...e invece è meglio "raffreddarsi" per capire meglio cosa si sta facendo e per non sbagliare...perchè oramai non siamo più ragazzini e certe "situazioni" si sa benissimo come vanno a finire....;...che Dignità è rispettare sempre chi ci sta davanti e chi vive al nostro fianco...semplicemente essendo "cristallini" (bella questa parolina, eh? //lol) con chi vuole viverci, ma soprattutto con noi stessi, per non ferire i sentimenti altrui e per mantenere quel minimo di coerenza con ciò che sentiamo...;...che Dignità è soprattutto sorvolare su ciò che ci viene detto e che può ferirci, specialmente quando le parole si fanno più dure e pesantemente offensive...e quando si arriva a mettere in mezzo gente che non c'entra nulla (amici, parenti...persino figli!)...che senso ha mettersi sullo stesso piano di chi vorrebbe farci del male (gratuito oltretutto...perchè il male è sempre gratuito...)?Molto meglio evitare e manifestare piuttosto una sana e prolungata INDIFFERENZA....perchè la Pazienza e la Dignità sono le vere virtù dei Forti......