[forse l'epilogo?]

pareri contrastanti il tuo col mio, e a volte simili, troppo simili...pensarla uguale e pensarla diversamente...vivere le stesse emozioni e affrontarle diversamente...tu che sostenevi il tocco della chitarra di gilmour...e io l'anima di waters, tu che con le parole ci sai fare, oh si che ci sai fare e lo sai, tu che mi hai detto tanto e dato tanto...ma che alla fine mi ritrovo con un pugno di mosche in mano...tu che mi chiedi di non partire.."non andare dai" e che mi dici di non volermi perdere, tu che ora sei li, e non puoi leggere, ma sai...tu che pensi che con una stupida domanda tu possa capire, tu che non vuoi domande ma solo risposte...tu che mi dici che non ti chiedo mai nulla ma che tieni nascosta la tua vita...tu che con un "come stai?" pensi di poter capire come gira la mia ruota...beh lasciatelo dire, come sto lo so io e lo sai anche tu, e sai anche che manca poco ormai, sai di aver perso il treno prima ancora di obliterare il biglietto...ed è stata una scelta tua...hai chiesto, hai insistito a modo tuo...e ora hai anche scelto di ritirarti, quando sapevi che cosa sarebbe successo aprendo quella porta, la mia porta...hai perso il treno, l'hai voluto e io l'ho fatto partire...assaporala, goditela, ascoltala, sentila dentro, sentila tua come sai fare, immaginala, prendila con te...perchè è l'unica cosa che ti rimarrà di me...Dov'eri quand'ero sepolto e spezzato Mentre i giorni scivolavano via dalla mia finestra? Dov'eri quand'ero ferito e inerme? Perché le cose che dici e le cose che fai mi circondano Mentre pendevi dalle labbra di qualcun altro E morivi dalla voglia di credere in quel che sentivi Io guardavo dritto nello splendore del sole Perso nei pensieri e nel tempo Mentre piantavano semi di vita e cambiamento Fuori la pioggia cadeva scura e lenta Mentre meditavo su questo pericoloso ma irresistibile passato Ho fatto una cavalcata celeste nel nostro silenzio Sapevo che il momento era arrivato Di uccidere il passato e tornare alla vita Ho fatto una cavalcata celeste nel nostro silenzio Sapevo che era iniziata l’attesa E mi sono diretto...verso lo splendore del sole