si perchè se anche pensavo di non far nulla, avevo detto a un amico sceso da asti col suo collega che gli avrei fatto vedere dove c'è un po di vita a roma...in pratica...nel pomeriggio sento quella svalvolata di miriam, che si era fatta un tea (quando comincia l'inverno lei parte con le tisanucce calde) e, a dirla tutta, non sembrava fosse tea verde...bensi di verde pareva avesse altri effetti (non so se mi spiego)...sta di fatto che tra sogni di aerei caduti, lei oggi era in vena di sciagure e se ne esce con una delle sue del tipo "se non esci con miriam che peste ti colga"beh non ho le pustole, non ho la lebbra...ma cazzo so zoppa!sunto sunto (che è tardi e domani non so come vo al lavoro) avevo rimandato a oggi la sera "vita notturna a roma"...e quando ci ho pensato su seriamente mi sono detta con tutta la finezza possibile "cazzo è lunedi...per quanto roma sia città di mondo, è lunedi pure qui e nun ce sta un cazzo!"quindi l'idea di portarli in quel localino che prima o poi sarà mio (molto poi credo) sfuma...però salta l'idea di san lorenzo...li c'è vita sempre...e loro san lorenzo non l'hanno vista perchp fuori dalla cartina che ti appioppano in albergo.della cartina si erano girati tutti i vicoletti, le viuzze, le strade senza uscita e gli mancavano solo gli appartamenti...rigorosamente tutto a piedi (pazzi) quindi non restava che uscire dalla cartina e....va dove ti porta l'honda!destinazione san lorenzo...si effettivamente c'è vita pure di lunedi, i locali sono aperti e c'è gente che rolla a tutto spiano (quello che si è visto alle iene è niente).e prima di rinchiudersi in un locale decidono di un giro esplorativo per entrare "nell'ambiente" quindi dal centro sociale, alla cornetteria, alla piazza del mercato, fino a girare intorno al cinema tibur e passare alla piazza di spagna dei poveri, dove c'è anche qui la scalinata, la gente seduta, ma non i vips...in compenso era un gira gira di cartina (e non quella della città)...finito il tour esplorativo non resta che scegliere il localino, ma prima c'è l'ultimo ostacolo, oltrepassare la piazza e tornare al mercato...e la mia grandissima furbissima astutissima capoccia da idiota pensa bene di NON aggirare l'ostacolo, ovvero quella cazzo di catena a paletti che delimita una zona pedonale, e per evitare di arrivare all' "ingresso" decido di scavalcare quella catena a penzoloni alta si e no 10 cm...beh, non so cosa sia successo, se si è impuntata la scarpa, il bordo del jeans o non so cos altro..so solo che mi sono ritrovata faccia a terra con una gamba a mo di contorsionista (e io della contorsionista nun c'ho proprio niente!)non mi sono girata, ma gli occhi addosso pesavano come macigni....perchè ovvio che non potevo cadere in una piazza vuota, in un vicolo...no no davanti alla piazza di spagna dei poveri...ho dato spettacolo in quei pochissimi istanti...un atterraggio perfetto, in onore dei vecchi tempi infantili, quando, aggirandomi tra prati e vicoli con le ginocchia sbucciate e rosse da mercuro cromo, mio padre mi ripeteva che dovevo smettere di volare basso.a quanto pare la maledizione di miriam ha funzionato...questa notte...ho fatto un tuffo nel passato...nel vero senso della parola!cazzo che figura di merda!aggiornamento post nottataccia...dopo aver fasciato il danno provocato da"olio cuore" ero convinta di andarmene al lavoro oggi...e invece me ne sono andata al pronto soccorso...6 giorni in prigione...sto agli arresti domiciliari
fin che c'è miriam...c'è il contrappasso...
si perchè se anche pensavo di non far nulla, avevo detto a un amico sceso da asti col suo collega che gli avrei fatto vedere dove c'è un po di vita a roma...in pratica...nel pomeriggio sento quella svalvolata di miriam, che si era fatta un tea (quando comincia l'inverno lei parte con le tisanucce calde) e, a dirla tutta, non sembrava fosse tea verde...bensi di verde pareva avesse altri effetti (non so se mi spiego)...sta di fatto che tra sogni di aerei caduti, lei oggi era in vena di sciagure e se ne esce con una delle sue del tipo "se non esci con miriam che peste ti colga"beh non ho le pustole, non ho la lebbra...ma cazzo so zoppa!sunto sunto (che è tardi e domani non so come vo al lavoro) avevo rimandato a oggi la sera "vita notturna a roma"...e quando ci ho pensato su seriamente mi sono detta con tutta la finezza possibile "cazzo è lunedi...per quanto roma sia città di mondo, è lunedi pure qui e nun ce sta un cazzo!"quindi l'idea di portarli in quel localino che prima o poi sarà mio (molto poi credo) sfuma...però salta l'idea di san lorenzo...li c'è vita sempre...e loro san lorenzo non l'hanno vista perchp fuori dalla cartina che ti appioppano in albergo.della cartina si erano girati tutti i vicoletti, le viuzze, le strade senza uscita e gli mancavano solo gli appartamenti...rigorosamente tutto a piedi (pazzi) quindi non restava che uscire dalla cartina e....va dove ti porta l'honda!destinazione san lorenzo...si effettivamente c'è vita pure di lunedi, i locali sono aperti e c'è gente che rolla a tutto spiano (quello che si è visto alle iene è niente).e prima di rinchiudersi in un locale decidono di un giro esplorativo per entrare "nell'ambiente" quindi dal centro sociale, alla cornetteria, alla piazza del mercato, fino a girare intorno al cinema tibur e passare alla piazza di spagna dei poveri, dove c'è anche qui la scalinata, la gente seduta, ma non i vips...in compenso era un gira gira di cartina (e non quella della città)...finito il tour esplorativo non resta che scegliere il localino, ma prima c'è l'ultimo ostacolo, oltrepassare la piazza e tornare al mercato...e la mia grandissima furbissima astutissima capoccia da idiota pensa bene di NON aggirare l'ostacolo, ovvero quella cazzo di catena a paletti che delimita una zona pedonale, e per evitare di arrivare all' "ingresso" decido di scavalcare quella catena a penzoloni alta si e no 10 cm...beh, non so cosa sia successo, se si è impuntata la scarpa, il bordo del jeans o non so cos altro..so solo che mi sono ritrovata faccia a terra con una gamba a mo di contorsionista (e io della contorsionista nun c'ho proprio niente!)non mi sono girata, ma gli occhi addosso pesavano come macigni....perchè ovvio che non potevo cadere in una piazza vuota, in un vicolo...no no davanti alla piazza di spagna dei poveri...ho dato spettacolo in quei pochissimi istanti...un atterraggio perfetto, in onore dei vecchi tempi infantili, quando, aggirandomi tra prati e vicoli con le ginocchia sbucciate e rosse da mercuro cromo, mio padre mi ripeteva che dovevo smettere di volare basso.a quanto pare la maledizione di miriam ha funzionato...questa notte...ho fatto un tuffo nel passato...nel vero senso della parola!cazzo che figura di merda!aggiornamento post nottataccia...dopo aver fasciato il danno provocato da"olio cuore" ero convinta di andarmene al lavoro oggi...e invece me ne sono andata al pronto soccorso...6 giorni in prigione...sto agli arresti domiciliari