troppi spiccioli...

in attesa di...


in attesa che il pc si ristabilista su onde medie decenti e che si decida a farmi scrivere come cristo comanda (ovvero di trascrivere il racconto che giace qui sui tovaglioli del mc donalds), e soprattutto a farmi fare quel cd che DEVO fare...vi narrerò una storiella...
c'era una volta opiate, cd dei tool, che nella stanza di Arianna ancora non c'era. o meglio, c'era ma non era lui. o meglio ancora, c'era, ma non era lui perchè pirata.lascio quindi passare il caos del natale e decido di andare a consumare il preziosissimo regalo di natale di miriam il 5 gennaio.avrei cosi potuto salutare la socia prima che ripartisse per la cruccolandia, salutare il mio adorato spacciatore, e uscire dalla fantomatica discoteca laziale con tante cosine nuove da scartare
la socia è in ritardo, cosi opto per ingannare il tempo dando un'occhiata dentro il negozio.ovviamente con la lista in mano. ovviamente con le migliori intenzioni. ovviamente le mie migliori intenzioni erano ripulire lo scaffale dei cd cercando di sorreggere un numero impossibile di dischi in mano.ma mi ero fatta una promessa. non dovevo spendere piu del suddetto regalo di natale. non è periodo di spese folli...quindi, lista alla mano, comincio a guardarmi intorno.disdetta! il mio spacciatore non c'è...dovrò fare tutto da sola
arraffo qui, arraffo li, faccio danni ma con accuratezza. in una mano la lista, nell'altra i cd, borsa in spalla e testa impegnata a contare...questo si, questo no..questo pure, questo aspetto l'offerta...uuuhhh l'offerta sugli anathema....uuuuhhhh l'offertone sui tool...uuuuuuuhhhhh opiate...uuuuuuhhhh bello...MIO!mi avvicino alla cassa, la donnina mi saluta ormai come se fossi della famiglia, ed esco da li soddisfatta, con pochissimi danni (ho sforato di 10 euro) il borsone gigante, e 15 splendidi, meravigliosi, spettacolosi, cd tutti da scartare.nel mentre attendo che arrivi la socia, parcheggiata davanti al bar e ascoltando i dark tranquillity...chiacchiere, un cappuccino, un pensiero gia utilizzato (lei sa cosa intendo) ed è di nuovo tempo dei saluti. la lascio ad anagnina cosi che anche lei finisca il suo giro di saluti prima della partenza e mi incammino verso casa...è ora dello scartamento a rate.non apro mai tutti i cd insieme, non avendo a disposizione uno stereo che me li faccia ascoltare all'unisono. ne apro uno alla volta, a seconda di quello che voglio pregustarmi.anathema, alternative 4...vado subito alla traccia 2. e ho gia i lucciconi. ma mentre il disco suonava la mia mano comincia a frugare nella busta vedendo se i miei pensieri riescono a materializzarsi...ed ecco che si, si materializzano! absolution dei muse, ne avevo voglia...e la mia voglia di ascoltare il disco dei muse è stata direttamente proporzionale alle rogne per lo scartamento dell'involucro che si dimostrerà essere doppio, ben incollato, e dannatamente assurdo da aprire. ma niente può contro la furia!mentre i muse suonano, sono gia a casa, parcheggiata l'auto, porto gli acquisti a casa e me li guardo come un bambino davanti al giocattolo nuovo. da una parte voglioso di aprirlo, scartarlo e giocarci subito, dall'altra fisso su quell'immagine colorata e ben incartata.passa qualche giorno e ho ancora qualche disco da scartare. arrivo al mio appuntamento solito del giovedi, pesco nella busta dei desideri e salta fuori opiate.tool...perchè no? chiudo il libro che mi accompagna nelle soste, prendo il cd, lo scruto, lo studio, evito di aprirlo dalla linguetta che non leverà mai la plastica come uno spera, trovo l'angolino giusto, alzo la pellicola...lo scarto.apro il cd...è buio, il disco è...è....uhm tinta unita?accendo la luce dell'auto per vedere meglio. il cd è blu. quando mai un disco dei tool è blu a tinta unita? e cosa diavolo c'è scritto sopra? "sturmtruppen ein zwei ostrogoten"?(sono andata a interpretazione)insomma, parrebbe che comprando opiate mi sono ritrovata in mano un disco di oppiacei crucchi che cantano qualcosa di incomprensibile, sul genere folk popolare. quella roba li da mercati e feste in costume in pratica.esplode un NO gigantesco e lampeggiante nella mia testa. prendo il cd, tremo, ma lo inserisco nel lettore...non può essere vero...non ci credo......disc loading......track 01...triccke traccke bombe a manen zumpapperò peropen...porca troia! so tedeschi! non sono i tool! e non sono manco i rammstein, manco gli in extremo..no! niente! in quella follia di disco m'è parso di sentire pure il rumore dello zucchero filato!ora il problema è reale. credevo d'aver preso opiate...e ho un oppiaceo in auto che manco mi sballa. e il bello è che, pagando con il buono alla discoteca laziale, non ho nemmeno lo scontrino. e non c'era manco il mio adorato spacciatore!merda!oggi, 12 gennaio, sono riuscita a trovare un ritaglio di tempo per arrivare a termini, lasciare la macchina in doppia fila, prendere quel coso obrobrioso che mi ha illuso in mano, evitare di prendere il portafoglio...e dirigermi verso alla discoteca laziale.entro dentro, in cassa non c'è la mia cassiera preferita, nemmeno la nonnina...porca puzzola non è proprio la mia giornata! confido nello spacciatore. scendo le scale, osservo a destra, davanti alla postazione dell'archivio...nessunoa sinistra, scaffale metal, nessuno.cazz cazz...e mo?ma sento una voce...inconfondibile...e si...sisisisisi è lui! l'enciclopedia vivente della musica con gilet rosso del negozio...si gira, mi vede...inchino...e gia lo adoro.rispondo all'inchino e mostro l'oggetto scottante in mano."che succede? cos'ha? non si legge? è graffiato?"nemmeno il tempo di finire le domande che lo apre e strabuzza gli occhi"AAAHH che diav...ehm..."non lo lascio imprecare (glielo lascio fare mentalmente) e gli spiego il misfatto...la sorpresa del folk crucco mascherato da tool. gli spiego che non ho lo scontrino perchè ho pagato col buono..."l'hai gia detto alla cassa o sei venuta diretta qui?""la seconda che hai detto""ok non c'è nessun problema, dammi un secondo"e in men che non si dica, ha in mano una nuova copia di opiate"forse è meglio controllare se c'è il cd giusto dentro"e li, rispondo "si ma fammelo scartare a me" (non posso farci niente, sono drogata)aperto il disco...c'è lui, opiate, in tutto il suo splendore...(e questo, mia cara Zimo, non si usa per spegnere i futuri incendi in auto, soprattutto nella mia auto!)da oggi adoro ancora di piu il mio spacciatore!