di ritorno or ora dall'ennesimo massacro.potrei dire una sola parola...Andrea Andrea Andrea Andrea Andrea Andrea Andrea Andrea Andrea Andreaaaaaa (per la spiegazione rivolgetevi alla Zimo)
ma il delirio dell'attesa (de ErGrana), il dubbio se andare o no a ballare il mambo nella sala accanto, la perdita del primo gruppo spalla, le scene pietose davanti all'entrata ormai priva di fila, l'ingresso mentre suonava il secondo gruppo spalla, sono passati in secondo piano quando, dopo un'ora e mezza e forse qualcosa di piu di un concertone, gli angra tornano sul palco...scambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia. e cosi si dimostra che il batterista è un folle, ma un genio. il cantante passa alla chitarra, il chitarrista passa alla batteria, il batterista al basso, il bassista alla seconda chitarra e il secondo chitarrista intona smoke on the water. unico immobile e imbalsamato il tastierista nei suoi pantaloni di pelle mentre nel locale si aggirava il signor Caldo Soffocante.la striscia di lumaca lasciata sul mio braccio al passaggio del batterista tra il pubblico dimostra che si puo vivere e suonare pur rischiando la disidratazione da sudorazione eccessiva.c'ho provato a prendere la bacchettina...ma non è tutti i giorni natale. comunque il gruppetto brasiliano s'è fatto valere, a dispetto del fonico che per la prima ora non c'ha capito una mazza (un consiglio, la prossima volta al sound check non testate solo la batteria ma anche i microfoni!).per il momento crollo a 4 di spade, ma attendo i the locos...e ancor di piu i within temptation.PS: Zimo, i ratti suonano il 24 al villaggio globale...ricordamelo!
