niente da fare

c'ho provato, ho provato a scrivere, ho provato a guardare il foglio bianco, ho provato a rivedere il concerto nel caso mi venisse voglia di raccontare...ma quelle poche volte in cui è comparsa la voglia sono capitate altre cose, che, per forza maggiore, mi hanno fatto rimandare il tutto. da quando sono tornata ho il rifiuto del pc, non riesco a mettere due parole in fila che abbiano un senso e soprattutto che mi convincano fino in fondo. ho pensieri. troppi. a volte ho voglia di piangere, altre di spaccare qualsiasi cosa. ho voglia e bisogno di uscire da questa routine che mi sta corrodendo, e allo stesso tempo non riesco a farlo. ho qualcosa da ricordare e da voler ricordare, e altro da dimenticare. ho voglia e bisogno di scuotermi ma non voglio distruggermi. ho due genitori tornati da parigi che spesso non capiscono i bisogni e le parole dei figli, e non capiscono, non voglio capire nè ascoltare a prescindere. ho delle scadenze, delle cose rimandate, e delle cose che continuo a rimandare. ho bisogno di fermarmi, riflettere, e al tempo stesso ho bisogno di andare avanti e sentire che lo sto facendo. sono in pezzi e devo ricostruire il puzzle. ho bisogno del mio equilibrio, che da precario è tornato ad essere inesistente. ho bisogno di ordine nella mia testa. e per questo devo spengere il cervello per un po'. non credo d'aver altro da dire.