troppi spiccioli...

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Forse qualcosa comincia a girare per il verso giusto, mi sono detta la settimana scorsa, quando, a un passo dal mio ritorno nella capitale, per caso, fermatici al nuovo ristorante pizzeria di amici di colui che mi sopporta, mi è stato chiesto il curriculum...e così, smonta le previsioni di un ritorno in paTania a fine aprile, trova un treno a prezzi decenti per tornar su il prima possibile, comincia a valutare di non scendere per votare, riesci a trovare la soluzione ideale: scendere domenica, votare, raccattare l'attrezzatura da lavoro, dormire una sola notte da sfollata in salone (dato che la camera è in rifacimento) e torna su lunedi...Martedi (oggi) primo giorno di prova, dopo qualche minuto d'assestamento e d'ambientamento, fila tutto liscio, tranne una cosa...le mie mani sono troppo calde e lievitano l'impasto della pizza!soluzione trovata, basta lavorare l'impasto intervallando un abbraccio focoso con un bicchiere pieno di cubetti di ghiaccio.il locale è vicino vicino, a due passi da casa, carino, nuovo, gestito da personaggi, perchè di personaggi si parla, non di persone...e l'ambiente è più che piacevole.l'orario idem, anche se spezzato è fattibilissimo.si era parlato di una settimana di prova, per poi mettersi a tavolino e discutere di stipendio, contratto e via dicendo, e invece, surprise surprise, alla chiusura del turno di oggi mi viene detto che per i primi tre mesi dovrò accontentarmi di uno stipendio superiore ai 1000 eurozzi...probabilmente la mia faccia sgomenta ha fatto si che il personaggio aggiungesse "pensaci, valuta, parlane con lui, io per ora non posso darti altro" non potevo spiegargli che tutti quei dindi messi insieme non li avevo mai visti!e così, prese istruzioni per la giornata lavorativa di domani, presi gli accordi, me ne torno felice felice a casuccia, mentre si affacciano le prime goccioline di una futura pioggia a catinelle, di quelle umide, appiccicose, bagnate e fastidiose e mi dico "che fa? tanto tra poco sono a casa, mi rilasso, mi doccio e do' una sistemata"ecco.mai cantare vittoriaricordarsi sempre della signora Sfiga, e ricordarsi soprattutto che la signora in questione non è come la sorella ciecata, no! lei ci vede benissimo!parcheggio, mi infango davanti al pianerottolo, impreco, prendo la chiave, l'inserisco nella toppa, giro, giro giro giro e...clack. scatta ma non si apre.?????riprovo. torno indietro. faccio tutte le mandate come per chiudere, levo la chiave dalla toppa, la rinserisco, rigiro di nuovo, e... clack! scatta ma non si apre.le provo tutte, tiro la porta verso di me, la tiro in fuori, in dentro,di lato, in diagonale, in basso, in alto ma niente!le mani sono doloranti, la pioggia scende che è un amore (stronza), mi guardo intorno... io, il cortile della corte, la pioggia, la mia auto. e nessun altro.ok, do alla porta un ultimatum "faccio la spesa e torno, e tu vedi di aprirti"me la sono presa comoda, ho comprato quello che dovevo comprare, mi sono fatta un regalino, mi riavvio verso casa e mi ricordo che dovevo far benzina solo dopo aver passato il distributore."fa niente la faccio domani"si certo come no, di nuovo di fronte alla porta, giro giro giro clack e non si apre.di nuovo io, la corte, la pioggia e la mia auto.mi sale lo sconforto, comincio a valutare l'idea di aspettare in macchina il buon samaritano.però stare ferma in macchina davanti casa, mi dava l'idea di maniaco, rimetto in moto, faccio benzina, compro le sigarette e intanto cerco di farmi dare modi alternativi per entrare in casa senza sfondare un vetro...di nuovo davanti a lei, la porta dell'inferno (perchè in casa c'è veramente l'inferno), giro giro giro e clack! non si apre!impreco, impreco mentalmente, imprecano le mani doloranti, impreco a voce bassa, impreco punto e basta, faccio l'ultimo tentativo, tiro con tutta me stessa la maniglia, qualcosa si muove...clack! stack! e scatta il fottutissimo meccanismo e la porta si apre. mi guardo intorno, c'è il delirio ma devo entrare....entrare e non uscire mai più!non c'è niente da fare, quando si ha la Sfiga come compagna di vita, succede sempre qualcosa che ti rovina la giornata!