troppi spiccioli...

Egragio Sig. Flavio Veca


Ti ho incontrato per caso, ero restia a farlo, e ancor più restia a credere...ma mi sono lasciata andare, ho deciso di mettermi in gioco, di fidarmi.E così ho preso, valigia in mano e ho mollato tutto. Una casa, una famiglia, degli amici a cui tengo più di me stessa, i miei cuccioli, le mie abitudini. Ho preso tutta la mia vita, il mio cuore e l'ho portato via, l'ho allontanato, l'ho strappato a tutto ciò che avevo di più caro. Tutto per stare più vicino a te. Tutto perchè a te credevo. Tutto perchè di te mi fidavo.Ho affidato il mio cuore, la mia vita in mano a te, che non la meritavi.E le ho tentate tutte, non c'è cosa che non abbia provato. ma tu con indifferenza, hai preso la mia anima e le hai dato un calcio come se fosse un sacco della spazzatura.Anche ieri sera, servendoti la possibilità di dire la verità su un piatto d'argento, mi hai guardato negli occhi e mi hai mentito. Come se niente fosse.E io ora, non posso permettermi di crollare, devo farmi forza, andare avanti a testa alta, rialzarmi tutte le volte che un crollo emotivo farà capolino, reagire e ritrovare la mia strada.Ora devo prendere ciò che è accaduto in questo lasso di tempo, metterlo in una scatola e cercare di dimenticarlo, così da mantenere quella lucidità utile per rifarmi una vita, per trovarmi una casa e riuscire a sopravvivere. Devo momentaneamente buttarmi la tua presenza alle spalle, rimuoverti dalla mia mente, dai ricordi, dalle immagini e tener su questa maschera fino al momento della valigia.Poi, una volta preso tutto quello che mi appartiene (anche se il cuore non credo di riuscire a portarmelo via in tempo) potrò prendermi il mio spazio per crollare, per levarmi di dosso questa maschera che mi permette di andare avanti, di svegliarmi la mattina e dirmi "ancora poco, manca poco resisti".Quindi, carissimo Flavio, mi limito a dirlo qui, in attesa di potertelo dire a voce.VAFFANCULO non più tua  Arianna