Cacciucco

Domenica di Fuoco


Domenica mattina.Silenziosa e sonnolenta.A parte i colpi di fucile che sento ogni tanto.Colpi secchi, rauchi."Speriamo che non mi scambino per un fagiano" - penso, al suono del colpo successivo, particolarmente rumoroso e pericolosamente vicino.Non l'ho mai capìta la passione della caccia nelle persone, a meno di una certa vena di sadismo ed un pizzico di delirio di onnipotenza.Per me, ha un senso solo se serve per procurarsi cibo per la sopravvivenza.Ma se fosse solo, come dicono molti, un modo per andare a giro per boschi, allora basterebbero un paio di scarpe da trekking ed un bastone, senza dover sparare a qualsiasi cosa in movimento (cacciatori compresi). La Caccia l'ho sempre trovata uno "sport" barbaro e vigliacco.Con la pesca tradizionale, almeno, ti metti sulla riva del fiume, getti l'amo, e speri che qualche bel pescione abbocchi.Con le armi da fuoco no: vedi, ti avvicini, punti e spari.Se non sei una schiappa, raccogli il volatile ammazzato (se lo ritrovi, tra la boscaglia).Se sei una mezza schiappa, ed hai solo colpito di striscio l'animale, avrai sulla coscienza pure le sofferenze che dovrà patire il ferito, prima di stramazzare definitivamente.Se non lo hai nemmeno colpito, allora, tutto 'sto sparare è servito solo a rompere i coglioni ai proprietari dei fondi dove passi, ed a chi ama dormire la domenica mattina...:-)